Alla Vuelta Kristian Sbaragli festeggia
il primo successo italiano e personale

Alla Vuelta Kristian Sbaragli festeggia il primo successo italiano e personale
di Francesca Monzone
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Lunedì 31 Agosto 2015, 18:26 - Ultimo aggiornamento: 21:10
Prima vittoria italiana e prima vittoria da professionista per Kristian Sbaragli della MTN-Qhubeka che con uno sprint strepitoso ha battuto il tedesco della Giant Alpecin John Degenkolb, nella decima tappa della Vuelta da Valencia a Castellon per un totale di 146,6 chilometri.

Al terzo posto lo spagnolo Jose Joaquin Rojas Gil della Movistar. Dumoulin si conferma ancora in maglia rossa, seguito da Rodriguez con un ritardo di 57", Chaves Rubio a 59", Roche a 1'07" e Fabio Aru 1'13".

Giornata di fuga dove sei corridori mettono a segno l'azione giusta e sono: Eduard Vorganov (Team Katusha), Matteo Montaguti (AG2R La Mondiale), Jay McCarthy (Tinkoff - Saxo), Salvatore Puccio (Team Sky), Stephen Cummings (MTN - Qhubeka) ed Imanol Erviti Ollo (Movistar Team). I fuggitivi vengono ripresi quando al traguardo mancano 51 chilometri, ma gli scatti e le fughe ancora non sono finite, infatti poco più avanti sarà la volta di Terpstra che con 5 uomini cercherà, senza riuscirci, la via di fuga. Poco dopo è De Marchi della BMC a scattare seguito da Romain Sicard e Kenny Elissonde (FDJ) e Jérôme Coppel (IAM), mentre dietro insegue Brambilla.

Quest'ultima fuga si conclude a 4 chilometri dal traguardo, il finale si giocherà sulla volata.
Gli ultimi metri sono quelli decisivi e la progressione micidiale del giovane toscano non lascia scampo a nessuno, neanche ad uno specialista delle volate come Degenkolb, che questa volta deve arrendersi alla supremazia di Kristian Sbaragli. Domani primo giorno di riposo la corsa spagnola riprenderà mercoledì con l'undicesima tappa una delle più difficili di questa edizione. I chilometri da percorrere saranno 138 da Andorra la Vella a Cortals d´Encamp con 6 GPM e l'ultimo proprio sul finale.