Addio a Pete Seeger cantautore folk e attivista americano

Addio a Pete Seeger cantautore folk e attivista americano
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Martedì 28 Gennaio 2014, 09:44 - Ultimo aggiornamento: 1 Febbraio, 13:06
Pete Seeger si spento nella notte in un ospedale di New York a 94 anni, dove era ricoverato da sei giorni. Lo fa sapere il nipote, Kitama Cahill-Jackson. Ecologista e attivista di sinistra, Pete Seeger, nato a New York il 3 maggio del 1919, ha cantato per lavoratori migranti, studenti universitari ma anche presidenti.



Seeger è stata una figura emblematica nella musica popolare. Si è esibito con il grande menestrello Woody Guthrie negli anni dei grandi successi e sfilato con i manifestanti di Occupy Wall Street in tempi più recenti: Tra i suoi successi scritti in solitario o collaborando ricordiamo: "If I Had a Hammer," ''Turn, Turn, Turn", ''Where Have All the Flowers Gone" e "Kisses Sweeter Than Wine". Ha prestato la sua voce contro Hitler e l'energia nucleare. Un guerriero allegro, che di solito cantava bordate in modo affabile.



Con il gruppo dei Weavers a partire dal 1948, Seeger ha contribuito a preparare il terreno per un folk revival nazionale. Il gruppo - Seeger, Lee Hays, Ronnie Gilbert e Fred Hellerman - sfornò hit come "Goodnight Irene", ''Tzena" e "On Top of Old Smokey." Seeger ha avuto anche il merito di rendere popolare "We Shall Overcome", inno del movimento per i diritti civili.



Le canzoni e l'impegno di Seeger hanno esercitato una grande influenza su molti cantanti, da Bob Dylan e Joan Baez fino al boss Bruce Springsteen. Proprio lui, nel 2006, ha inciso l'album We shall overcome. The Seeger sessions, in omaggio al folk singer.
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