Orietta Berti per la quarta serata di Sanremo 2022 pesca nel baule dei ricordi e riesuma un modello indossato nel 1969, quando si esibì al Festival con la canzone “Quando l’amore diventa poesia“. Il maxi abito a onde bianche, nere e gialle è stato rivisitato da Rochart design, che quest'anno firma tutti i look della diva Berti (sì, anche quello "rose e spine" della prima serata, paragonato dalle malelingue a una variante del Covid).
Sanremo 2022, Orietta Berti stronca il Festival: «E' un disco per l'estate»
Il modello rivisitato e le critiche
L'abito è stato così trasformato in un completo casacca e pantaloni con piume sui polsini, ma il motivo originale è stato salvaguardato. Proprio quel motivo per il quale Orietta fu criticata nel 1969: «Si è vestita da strisce pedonali», dissero all'epoca, proprio perché con la tv in bianco e nero il colore giallo non si vedeva. Ma Sessant'anni dopo Orietta, che qualcuno accusava di vestirsi "dalla sarta del paese" è ancora a Sanremo. E gli haters muti (anche quelli degli anni Sessanta).