I due volti di gennaio con Viggo Mortenesen e Kirsten Dunst: sangue e bugie all'ombra del Partenone

Viggo Mortenesen e Kirsten Dunst
di Gloria Satta
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Venerdì 10 Ottobre 2014, 12:50 - Ultimo aggiornamento: 11 Ottobre, 10:59

Torna Viggo Mortenesen, protagonista del thriller “I due volti di gennaio”. Tratto dal romanzo di Patricia Highsmith (Bompiani), diretto dallo sceneggiatore di “Drive” Hossein Amini, il film esce oggi nelle sale e ilmessaggero.it ne propone ai suoi utenti una clip esclusiva.

La trama Sangue, segreti, bugie e un omicidio sono alla base della storia ambientata in Grecia nel 1962. Al centro di tutto è il torbido triangolo costituito dal carismatico consulente d’affari americano Chester (Viggo Mortensen), l’inquieta moglie Colette (Kirsten Dunst) e la guida turistica Rydal (Oscar Isaac) che nasconde un passato non limpido e imbroglia le turiste. All’ombra del Partenone, il terzetto si troverà coinvolto in una vicenda incontrollabile in cui emozioni e delitti si intrecceranno fino a sfociare in un drammatico viaggio che porterà i due uomini a Istanbul.

Il regista «I due volti di gennaio è il primo romanzo che adatto per lo schermo - dice Amini -.

Mi ha affascinato perché vi ho ritrovato molte lacune emotive che appartengono a tutti, me compreso. I personaggi sono bugiardi, truffatori, ubriachi, gelosi e spesso stupidi. I loro difetti li rendono dolorosamente umani e riconoscibili. Nonostante tutto, li considero degli eroi perché la vita cospira contro di loro ma loro non si fanno sconfiggere».

Il protagonista Per interpretare il film, Viggo Mortensen ha lungamente studiato la storia dell’Antica Grecia. «La sceneggiatura è ricca di sfumature - spiega il grande attore -. I personaggi non sempre dicono quello che vogliono dire ma nascondono segreti e secondi fini. La storia cambia in continuazione… quando finivamo di girare, alla fine della giornata, ci accorgevamo che c’era molto di più di quello che avevamo espresso sul set».

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