Multiprogrammazione di film diversi lo stesso giorno nelle monosale: parte la sperimentazione in 600 cinema

Multiprogrammazione di film diversi lo stesso giorno nelle monosale: parte la sperimentazione in 600 cinema
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Giovedì 31 Gennaio 2019, 13:03
Parte a febbraio la multiprogrammazione nei cinema monosala delle città con un solo schermo, una fase di sperimentazione che prevede la possibilità per gli esercenti di programmare, nella stessa giornata, film diversi e di diverso genere. È un'iniziativa voluta dal sottosegretario del ministero Beni culturali con delega per il cinema, Lucia Borgonzoni, che ha accelerato la riflessione in atto tra le associazioni del cinema. «Si parte con le strutture cinematografiche monosala situate nelle città monoschermo - spiega Borgonzoni - per verificare il primo impatto in termini di crescita del pubblico e poi estenderne la portata. È l'occasione per rendere più vitali i cinema monosala, diffondendo la varietà culturale e quindi anche le occasioni di scambio e socializzazione nei centri minori, dove sono normalmente ubicate. Le sale interessate sono circa 600».

Il presidente dei distributori Anica, Luigi Lonigro, aggiunge: «Si è finalmente stabilito di rendere più competitivo il segmento di mercato che versa in situazione di maggiore criticità a seguito delle nuove modalità di fruizione dei contenuti audiovisivi digitali.
Con la multiprogrammazione si amplia la possibilità di scelta per il pubblico, che in tal modo potrà avere accesso, in un arco temporale più ristretto, ad una più ampia offerta culturale e di genere». Per il presidente Anec (Associazione nazionale esercenti cinema), Mario Lorini, «si introduce nel mercato una buona pratica che, se attuata con un convinto impegno promozionale e buon senso, potrà essere estesa a tutte le realtà del territorio che non possono soddisfare, per limiti di schermi disponibili, la sempre più ricca offerta settimanale di prodotto filmico, come invece avviene per le grandi strutture».
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