Il presidente dei distributori Anica, Luigi Lonigro, aggiunge: «Si è finalmente stabilito di rendere più competitivo il segmento di mercato che versa in situazione di maggiore criticità a seguito delle nuove modalità di fruizione dei contenuti audiovisivi digitali.
Con la multiprogrammazione si amplia la possibilità di scelta per il pubblico, che in tal modo potrà avere accesso, in un arco temporale più ristretto, ad una più ampia offerta culturale e di genere». Per il presidente Anec (Associazione nazionale esercenti cinema), Mario Lorini, «si introduce nel mercato una buona pratica che, se attuata con un convinto impegno promozionale e buon senso, potrà essere estesa a tutte le realtà del territorio che non possono soddisfare, per limiti di schermi disponibili, la sempre più ricca offerta settimanale di prodotto filmico, come invece avviene per le grandi strutture».
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