I film. “Le meraviglie” (che uscirà nelle sale il 22 maggio con Bim) è in qualche misura autobiografico perché racconta l’estate in campagna di quattro sorelle: Alice e Alba hanno effettivamente vissuto una giovinezza “rurale” in Umbria con il padre apicultore. Nel cast figurano anche Maria Alexandra Lungu, Sam Louwycz, Sabine Timoteo. Protagonisti di “Incompresa”, un altro film che attinge abbondantemente al passato dell’autrice, sono invece Charlotte Gainsbourg e Gabriel Garko nel ruolo di un regista “maledetto”. “Sono molto felice di tornare a Cannes che da 22 anni sostiene i miei film e il cinema internazionale”, ha detto Asia Argento.
Il concorso. Quattro sono i registi francesi e molti sono gli habituées del Festival: Leigh, Dardenne, Loach, Assayas, Bilge Ceylan, Egoyam, Cronenberg. L’evento di quest’anno è il ritorno in concorso di Jean-Luc Godard con “Adieu au Langage”, un film che il direttore del festival, Thierry Frémaux, definisce “un grido, un poema, un sospiro”. Di nuovo sulla Croisette sarà anche Michel Hazanavicius, rivelato da “The Artist”: quest’anno presenta “The Search” sulla guerra in Cecenia. Molto atteso il western di Tommy Lee Jones “The Homesman” con Hilray Swank e la figlia di Meryl Streep, Grace Gummer.
Le star. Ad aprire le danze sarà Nicole Kidman con il controverso film “Grace di Monaco” (nelle sale il 15 maggio con Lucky Red). Atteso un plotone di divi: Robert Pattinson per il film di Cronenberg “Map of the Stars”, Jessica Chastain, Isabelle Huppert, Charlotte Gainsbourg, Ryan Gosling, Monica Bellucci, la cinese Gong Li, Bérenice Bejo nel film di Hazanavocius, Juliette Binoche, Merion Cotillard, Rosario Dawson. Chiara Mastroianni terrà a battesimo il manifesto del festival che raffigura suo padre Marcello in un fotogramma di “Otto e mezzo”.
© RIPRODUZIONE RISERVATA