Auto: l'impatto della tecnologia sull'esperienza di guida e la gestione dell’assicurazione

Auto: l'impatto della tecnologia sull'esperienza di guida e la gestione dell’assicurazione
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Giovedì 18 Aprile 2024, 17:30

Negli ultimi anni la mobilità è cambiata in modo significativo grazie all’innovazione, con profonde trasformazioni già avvenute e nuove prospettive per il futuro.

In particolar modo, l’impatto della tecnologia sui trasporti è notevole, in quanto sta influenzando sia il modo di gestire i veicoli che l’esperienza di guida. È una rivoluzione che garantisce numerosi benefici agli automobilisti, offrendo anche nuove opportunità alle aziende del settore.

Dalle auto connesse alla guida autonoma, dalle polizze digitali alle app di servizi per la mobilità, fino all’intelligenza artificiale e all’Internet of Things, la tecnologia sta offrendo un contributo essenziale per rendere la mobilità più semplice, sostenibile e sicura. Inoltre, l’evoluzione tecnologica permette di usufruire di una maggiore scelta di soluzioni di trasporto rispetto al passato, sempre più integrate tra loro secondo un modello di mobilità interconnessa.
 

Con le auto connesse aumentano il comfort e l’efficienza di guida


La trasformazione della mobilità dovuta alla tecnologia si è vista prima di tutto con l’introduzione delle auto connesse, ossia i veicoli collegati alla rete internet. Oggi la stragrande maggioranza delle vetture in commercio sono delle connected car, cioè delle macchine in grado di interagire con i dispositivi connessi a internet. Questa caratteristica ha rivoluzionato l’esperienza di guida, rendendola più confortevole ed efficiente.

Le auto connesse a internet dispongono di impianti di infotainment moderni, sistemi dotati di piattaforme user-friendly native o della possibilità di connessione con i dispositivi mobili tramite app come Android Auto e Apple CarPlay. In questo modo è possibile ascoltare la musica in streaming, rispondere alle chiamate e ai messaggi usando solo la voce, riprodurre contenuti audiovisivi sugli schermi per i passeggeri e ricevere informazioni in tempo reale sul traffico.

Inoltre, con le connected car è possibile collegare il sistema di bordo a un servizio di telematica per migliorare la guida, ricevendo indicazioni utili per ridurre i consumi, realizzare gli interventi di manutenzione nel momento giusto e ottimizzare il proprio stile di guida.
 

I nuovi standard di sicurezza grazie alla tecnologia ADAS


L’evoluzione tecnologica ha permesso di migliorare la sicurezza stradale in modo considerevole negli ultimi anni. Inizialmente, è stata aumentata la sicurezza passiva attraverso soluzioni come le cinture di sicurezza, i poggiatesta, gli airbag e le scocche deformabili, sistemi progettati appositamente per ridurre le conseguenze dei sinistri stradali. Negli ultimi anni, invece, è stata incrementata la sicurezza attiva, ossia la prevenzione degli incidenti.

I primi sistemi di sicurezza attiva sono stati l’ABS, il sistema elettronico che impedisce il bloccaggio delle ruote quando si frena con forza e all’improvviso, l’ESP che aiuta a mantenere l’auto stabile ed evitare le sbandate e il TCS che controlla elettronicamente la trazione e riduce il rischio di slittamenti. Tuttavia, la vera rivoluzione è avvenuta recentemente con l’introduzione della tecnologia ADAS (Advanced Driver Assistance Systems), ovvero i sistemi avanzati di assistenza alla guida.

Si tratta di dispositivi elettronici il cui scopo è evitare gli incidenti, aiutando il guidatore a controllare il veicolo e la guida. Tra quelli più comuni ci sono l’avviso di superamento della corsia di marcia, la frenata automatica di emergenza e il monitoraggio dell’angolo cieco.

Vista l'efficacia di questi sistemi, l'Unione Europea ha stabilito che da luglio 2024 tutti i veicoli di prima immatricolazione dovranno avere una serie ADAS di serie, tra cui la predisposizione per l’etilometro, l’avviso dei limiti di velocità e il monitoraggio dell’attenzione del conducente.
 

Con la tecnologia anche la gestione dell’assicurazione auto diventa più semplice


La digitalizzazione ha impattato positivamente anche sul mercato assicurativo, con la diffusione delle polizze digitali che ha permesso di ottimizzare la gestione dell’assicurazione auto.

Si tratta di un aspetto determinante per il successo di questo prodotto tra gli utenti, come rilevato anche dalla ricerca Consumatore Digitale dell’Italian Insurtech Association: ben il 92% degli intervistati, infatti, ha dichiarato di apprezzare la possibilità di poter gestire in autonomia le assicurazioni auto online.

Naturalmente, per usufruire appieno dei vantaggi che ne derivano in termini di comodità, è importante rivolgersi a realtà di riferimento del settore, come per esempio Verti, la compagnia online del Gruppo MAPFRE che mette a disposizione soluzioni semplici e immediate per l’auto, la moto, il furgone e la casa e la famiglia.

Nel dettaglio, con Verti è possibile aprire un sinistro in autonomia, procedere alla sostituzione del veicolo oppure sospendere e riattivare l’assicurazione.

Per disporre di un prodotto su misura è possibile procedere al calcolo del preventivo per l'assicurazione auto sul sito web ufficiale, eventualmente abbinando alla polizza RCA le garanzie accessorie più indicate per le proprie necessità.
 

Il futuro della mobilità: auto a guida autonoma e intelligenza artificiale


Le auto di oggi sono veicoli più sicuri, comodi ed efficienti rispetto al passato, grazie soprattutto all’innovazione tecnologica che ha consentito di realizzare vetture meno inquinanti, più confortevoli e in grado di offrire una maggiore protezione per gli occupanti e gli altri utenti della strada. Questo processo sta proseguendo, con l’obiettivo di passare in futuro alle auto a guida autonoma già in fase di sperimentazione in molti paesi del mondo.

Per esempio, a San Francisco negli Stati Uniti è in fase di prova un servizio di taxi robotici, anche se rimangono numerose criticità da risolvere a causa di alcuni problemi di ingorghi e caos provocati da questi mezzi.

Oggi molte auto commercializzate hanno un livello parziale di guida autonoma, infatti sono in grado di gestire il veicolo in alcune situazioni ma sempre sotto la supervisione del guidatore che deve essere pronto a prendere il controllo della vettura in caso di necessità, ad esempio durante una situazione di pericolo o in assenza di connessione.

Per la diffusione delle auto a guida autonoma sarà necessario aggiornare il quadro normativo, ad esempio per determinare le responsabilità giuridica di un eventuale incidente in caso di errore del sistema. Un’altra tecnologia pronta a rivoluzionare il settore della mobilità è l’IA, una novità che insieme alla connettività avanzata dell’Internet of Things per la comunicazione tra veicoli e infrastrutture aprirà la strada a un’esperienza di guida sempre più intelligente e personalizzata.