Pesca sostenibile, qualità e sicurezza dei prodotti

Pesca sostenibile, qualità e sicurezza dei prodotti
3 Minuti di Lettura
Lunedì 30 Novembre 2015, 17:15 - Ultimo aggiornamento: 17:34
Si è svolto nella splendida location del “Martur Resort di Termoli” (CB), il convegno “LA PESCA SOSTENIBILE: QUALITA' E SICUREZZA DEI PRODOTTI”, iniziativa promossa dal MIPAAF (Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali) e finanziata dal FEP (Fondo Europeo per la Pesca).

E' possibile coniugare sviluppo, ricchezza sociale, occupazione, benessere umano e sistema naturale nelle sue diverse componenti?

E' possibile migliorare lo stile di vita attraverso la gestione corretta e razionale del nostro capitale naturale (fatto di mare, fiumi, laghi, foreste, flora, fauna e territorio) dei prodotti agricoli, dei prodotti della pesca e della caccia e anche del nostro patrimonio artistico-culturale?

A queste ed a tante altre domande hanno risposto i massimi esponenti del settore che sono intervenuti in questa giornata interamente dedicata alla Pesca Sostenibile.

L'On Giuseppe Castiglione, Sottosegretario di Stato del Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali esordisce con una notizia arrivata oggi dalla Commissione Europea: “Con l’approvazione del nuovo programma 2014-2020 delle risorse che vengono messe a disposizione per la pesca avremo 1 miliardo di euro che servirà per rilanciare la pesca italiana. Oggi si parla tanto di pesca sostenibile non solo dal punto di vista ambientale ma anche economico e sociale. Risorse significative ed importanti che serviranno per fare nuovi investimenti atti ad agevolare e a favorire il ricambio generazionale. Questo farà si che i nostri giovani che si affacceranno alla pesca avranno un’adeguata remunerazione”.

Secondo Castiglione il nuovo programma si baserà su due pilastri fondamentali: “Un piano nazionale sull’acquacultura, affinché si possa investire ed un altro sulla pesca tradizionale-artigianle. Abbiamo più di 8.000 chilometri di coste, un patrimonio sociale ed umano sul quale vogliamo lavorare”. In chiusura un auspicio: “Speriamo che la prossima programmazione non perda certe risorse per rilanciare un settore economicamente importante ma anche un settore che fa parte della nostra storia e della nostra cultura”.

L'On. Renata Briano, Vice Presidente della Commissione Pech del Parlamento Europeo, sottolinea gli obiettivi del Convegno: “Dobbiamo prima di tutto lavorare insieme tra le istituzioni, fare più rete anche rispetto al passato e credo ci stiamo riuscendo. Sulla Pesca Sostenibile dobbiamo coinvolgere non solo i pescatori ma anche i consumatori e allo stesso tempo far valere le nostre differenze. L'obiettivo è declinare i principi fondamentali della Pesca Sostenibile a quelle che sono le esigenze dei nostri mari, dei nostri pescatori e dei nostri consumatori. Questo è un lavoro molto delicato: su ogni pratica e su ogni dossier dobbiamo lavorare insieme come Italia, contare di più e valorizzare i nostri prodotti ed i nostri mestieri”.

L'On Laura Venitelli, membro della Commissione Agricoltura della Camera dei Deputati sottolinea l'importanza di questo convegno: “Vogliamo recuperare un ruolo importante della pesca nell'economia blu, ma prima ancora recuperare il ruolo dell'Italia di regista all'interno del mar mediterraneo partendo dalla consapevolezza di quanto sia importante il mare per il nostro Paese. Come paese marittimo vogliamo sottolineare che si può puntare sul mare per la crescita. Obiettivo del convegno è far recuperare all'Italia un ruolo strategico nelle politiche del Mar Mediterraneo ma soprattutto nella strategia per la pesca. La pesca può essere un ottimo motore per l'economia”.

A chiudere l'evento è stato uno showcooking dello Chef Alessandro Circiello che, assistito da due studenti dell'Istituto alberghiero “Federico di Svevia” di Termoli (CB), presente all'evento con oltre 100 alunni, con le sue creazioni culinarie ha valorizzato al massimo i prodotti ittici, proponendo un menù tutto a base di pesce composto.
© RIPRODUZIONE RISERVATA