Da soli o in compagnia, cresce il fenomeno della cena a domicilio: le abitudini dei romani

Da soli o in compagnia, cresce il fenomeno della cena a domicilio: le abitudini dei romani
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Sabato 16 Luglio 2016, 19:09
Il fenomeno del "food delivery" cresce anche nella Capitale e ora si legge anche attraverso una nuova prospettiva: le abitudini delle vita di coppia.

Deliveroo, servizio online tramite app che permette di ordinare e di ricevere a domicilio i piatti dei maggiori ristoranti  e che dalla metà di marzo a oggi può vantare oltre duecento ristoranti aderenti (tra cui Open Baladin, Le Carré Français, Shinto, Daruma Sushi, Grom) e oltre 30 download (sugli 80mila complessivi in Italia che comprendono anche quelli relativi ad utenti con base a Milano, altra città nella quale il servizio è attivo) ha rilevato i trend e abitudini del consumo a domicilio, evidenziandole in rapporto all’appartenenza ad una coppia o meno.

Se infatti da sempre il “stasera ti porto fuori a cena” è uno dei must della vita a due, ora tra le abitudini della relazione di coppia si affaccia in modo importante il “stasera ci facciamo portare a casa le cena”. Mentre per quanto riguarda i single, il food delivery diventa soprattutto un aiuto di “necessità”.

A ordinare è lui, ma anche lei. C’è infatti una sostanziale parità negli ordini tra uomini e donne. Sono quasi al 50% gli uomini e le donne che accedono al servizio nella capitale. Le occasioni per le quali ordinare sono invece le più disparate: si va dal più classico coronamento di una serata romantica, con tanto di cena al lume di candela, atmosfera soffusa e cibo esotico, ad ordini decisi all’ultimo minuto perchè ci si accorge di avere il frigorifero vuoto.

Non mancano poi ordini a seguito di incontri più “piccanti” e spesso “mordi e fuggi”: a testimonianza di questo, Deliveroo rileva che crescono spuntini di mezzanotte e ordini a ore tarde accompagnati spesso anche a situazioni particolari. “Capita spesso che i nostri driver nel momento della consegna si trovino nella situazioni di terzo incomodo – racconta Matteo Sarzana, General Manager di Deliveroo - Situazioni a volte anche decisamente imbarazzanti, dove chi ordina si presenta anche in condizioni trafelate e con pochi vestiti addosso. Ordinare a domicilio è quindi un modo semplice e comodo per soddisfare improvvisi attacchi di appetito anche nelle ore più disparate”.

Cosa ordinano i romani. Quando è lei a ordinare, domina incontrastato il sushi: un piatto sofisticato, light che ben si adatta ad una fruizione a domicilio, per via della facilità della preparazione ed i pochi accorgimenti necessari per il consumo. A seguire, il cibo “healty” ideale per rimanere in forma in vista dell’estate e della prova costume.

Quando è lui invece a decidere, si opta invece per una più tradizionale pizza, o per un classicissimo “pollo alla cacciatora”, scelta più “ruspante”, anche in versione trapizzino, tanto cara ai romani.

Quando. Le coppie preferiscono ordinare prevalentemente nel week-end (gli ordini per due sono oltre il 60%): il sabato e la domenica sera sono i giorni più gettonati, dove anche per via dei ritmi più rilassati, ci si può concedere qualche sfizio gastronomico che in settimana si fa più fatica godere. I single invece dal canto loro preferiscono di gran lunga i giorni infrasettimanali (il mercoledì su tutti + 30% di media), durante i quali un servizio come Deliveroo rappresenta per molti un vero e proprio “salva vita” visto che spesso, causa rientro tardo dal posto di lavoro, mettersi ai fornelli diventa una costrizione a cui cercare di tanto in tanto una scappatoia: a volte è meglio quindi un hamburger, dei sandwich o una pizza da gustare comodamente sul divano che il classico rituale della cena tradizionale come mamma insegna.

Inoltre poi il mercoledì è tradizionalmente il giorno delle partite di calcio infrasettimanali alla tv, soprattutto per gli uomini, quindi per dedicarsi senza distrazioni alla partita, che c’è di meglio di ordinare cibo da casa? “Anche nel caso di ordini di single – continua Sarzana - le situazioni a cui assistiamo sono le più disparate: si va dall’uomo di mezza età che si presenta in mutande alla porta, alla donna che si gode la serata con una serie Tv sul divano, al ragazzo che reduce da una serata un po’ movimentata che si presenta a ritirare in cibo ordinato ancora barcollando, o da quello che ha la pila di contenitori sulla scrivania dove sta studiando. Il food delivery da questo punto di vista è decisamente democratico: non fa differenze".

Sempre in relazione al calcio, nell’ultimo mese, si è assistito ad un incremento degli ordini (+ 30%) da parte delle donne per ordinativi importanti in concomitanza della partite della nazionale di calcio: a testimonianza di come il food delivery rappresenti un alleato per le donne, che anziché mettersi a spadellare per una mandria di uomini affamati, preferiscono la soluzione più semplice e comoda come farsi potare il cibo direttamente a casa.
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