Valerio, l'uomo più vecchio d'Italia: ha spento 111 candeline

Valerio Piroddi con i suoi familiari
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Domenica 13 Novembre 2016, 18:51 - Ultimo aggiornamento: 18:55
Centenari agguerriti. Centoundici candeline, ancora tanta voglia di progettare e fare. Ma, soprattutto un record raggiunto: Tziu Mundicu, all'anagrafe Valerio Piroddi, è l'uomo più longevo d'Italia. Originario di Villamassargia, nel sud della Sardegna, è un campione di longevità.
Ha festeggiato il suo compleanno  circondato dai suoi figli, nipoti, pronipoti ad Assemini, in provincia di Cagliari, dove vive. Ha, così, consolidato il suo primato che ne fa il super centenario decano d'Italia.

«Non solo, è infatti in pole position per diventare il più vecchio d'Europa» afferma Roberto Pili, presidente della Comunità mondiale della longevità che segue Piroddi dal punto di vista scientifico. «Brilla per la memoria episodica e per la abilità motoria - spiega l'esperto - un vero e proprio fenomeno con un'età biologica di almeno 20 anni in meno rispetto a quella anagrafica».

Tutto dovuto oltre alle caratteristiche genetiche, a fattori quali stile di vita, alimentazione e ambiente sano in cui ha vissuto e lavorato come agricoltore fino ad 85 anni, all'aria  aperta, in mezzo ai campi. La sua dieta è a base di molta frutta e verdura ma anche formaggio, uova, lumache, vino rosso. Tziu Mundicu assaggia ancora il lardo. Va matto per amaretti, ciambelle e gelato. «Fa di tutto per essere autonomo, si fa la barba da solo, tutte le mattine, si alza scruta il cielo per capire se il tempo gli consente la passeggiata mattutina e poi si concede il bagno di sole, come una sorta di meditazione» racconta Pili.
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