Il primo cittadino toscano è disposto a tutto pur di sensibilizzare sui 20 mila licenziamenti decisi dal gruppo Schlumberger, tra cui rientrano anche molti suoi concittadini, 200 operai dello stabilimento SmithBits di Saline di Volterra.
La multinazione è famosa in tutto il mondo per la produzione di scalpelli per le esplorazioni petrolifere. “Questo è un colpo mortale alla Sua amata Toscana – scrive Buselli a Obama - Noi non siamo semplicemente una cartolina. La preghiamo di sostenere e aiutare il Governo italiano a trovare una soluzione con l'azienda” E poi il finale: “Yes, you can”. “Sì, lei può. I nostri migliori saluti”.
Oltre al presidente Usa il sindaco si è già rivolto alle massime istituzioni “chiocciolando” nei suoi messaggi tutti: dal premier Matteo Renzi fino al Ministro Giuliano Poletti. In 140 caratteri ha parlato di un disastro per la Val di Cecina se i licenziamenti andassero in porto. Prima dei canali diplomatici, dunque, è un tweet ad andare in avanscoperta: “@barackobama please help us”. "Nelle prossime ore – ha scritto il sindaco Buselli - prenderemo contatto, attraverso i canali diplomatici, con la Casa Bianca per interessare direttamente il presidente”.