Londra, all'asta i cimeli di Margaret Thatcher: Christie’s incassa più di 4 milioni di euro

L'abito da sposa di Margaret Thatcher all'asta
di Ida Artiaco
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Mercoledì 16 Dicembre 2015, 20:50

Il suo vestito da sposa è stato battuto per 25mila sterline. Altre 242mila sono state invece spese per la famosa scatola di legno rossa sulla quale fece giuramento alla sua Nazione. Sono state sborsate cifre da capogiro nel corso dell’evento che ha visto finire all’asta a Londra oltre 350 oggetti appartenuti all’ex primo ministro britannico Margaret Thatcher. L’operazione è stata affidata a Christie’s: abiti, gioielli, addirittura biglietti autografati dall’indimenticata “Lady di ferro”, morta nel 2013, hanno fruttato in totale circa tre milioni di sterline, pari a quattro milioni di euro, quasi sette volte le stime iniziali.
Non sono mancate le sorprese. Il lotto più costoso è stato il modello di un’aquila simbolo degli Stati Uniti che l’ex donna più amata del Regno Unito aveva avuto in regalo dal presidente degli Stati Uniti Ronald Reagan. Per averlo sono state spese 266mila sterline, rispetto al prezzo indicato dalla casa d’aste di ottomila, da un curioso americano. Il documento dattiloscritto da lei firmato, contenente il discorso pronunciato nel 1979 dopo essere stata eletta la pima donna premier del Paese, è stato invece venduto per 37mila sterlina.
Anche le lettere che lo stesso Reagan aveva inviato alla Thatcher sono state molto richieste: una, in cui il numero uno della Casa Bianca si congratulava con la donna per i suoi 11 anni al potere, è stata battuta per 25mila sterline, e un’altra, contenente auguri di buon compleanno, per altre 32mila sterline. Insomma, l’evento ha ottenuto un grandissimo successo. Agli organizzatori della vendita sono arrivate offerte da tutto il mondo e altri 200 lotti saranno venduti entro la fine della settimana online.
Molti hanno definito l’asta “storica”, dopo che il Victoria and Albert Museum di Londra aveva rifiutato di esporre la collezione di borsette della Baronessa, diventando un vero e proprio caso nazionale. Nei giorni scorsi la questione aveva anche provocato una lite furibonda tra i figli della donna. Secondo il Daily Telegraph, Sir Mark Thatcher, controverso rampollo del primo ministro conservatore, pare che abbia definito l’iniziativa poco dignitosa della memoria della madre, scagliandosi contro sua sorella gemella Carol. Chissà che dopo aver saputo della fortuna ottenuta l’erede non cambi idea.