Altro che Melania Trump, la nuova First Lady d'America è Kim Kardashian West. Almeno secondo Interview Magazine, la cui nuova copertina sta facendo scalpore: Kim agghindata in stile Jackie Kennedy posa insieme alla figlia North (5 anni) sul divano più presidenziale che si sia visto in giro negli ultimi tempi. Capelli vaporosi, orecchini di perle, tubino dalle linee semplici ma eleganti, il look è radicalmente diverso dalle mises a cui ci ha abituato Mrs West che, in tema di copertine, ricordiamo soprattutto per quella in cui teneva in equilibrio una flûte da champagne sul lato B.
Non a caso gli scatti di Steven Klein per Interview sono finiti subito nell'occhio del ciclone: i detrattori della socialite si sono scandalizzati a dovere per l'«intollerabile» accostamento tra la classe di Jackie O e la protagonista di uno dei reality icona del trash televisivo. «Jackie Kennedy si sta rivoltando nella tomba» è stato il commento più soft che gli adepti di Twitter abbiano partorito. Ma c'è di più: la nostra Kim è stata accusata, tra le altre cose, di "blackface", ossia di essersi fatta scurire l'incarnato per somigliare di più a una donna nera. Mentre la piccola North sarebbe troppo truccata per una bambina della sua età (il mascara c'è e si vede) e addirittura photoshoppata (male) in uno scatto in cui dorme in grembo alla mamma. Ciliegina sulla torta alcune dichiarazioni di Kim nell'intervista: «Lavoro duro. Non canto, non ballo, non recito, ma l'unica cosa che non potete dire di me è che io sia pigra». Amen.
La pioggia di critiche comunque era attesa e - probabilmente - cercata: non a caso in questi giorni è uscito il nuovo video della storica nemica Taylor Swift, che si toglie qualche sassolino (o potremmo dire masso) dalla scarpa e lo lancia convinta contri i coniugi West. Se abbiamo imparato a conoscere Kim K. l'unica cosa certa è che da tutta la vicenda uscirà più forte, più ricca e più famosa. Su una cosa ha ragione: «pigra» di certo non le si può dire.
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