Da detenuto modello a nuovo volto del fashion system. Stiamo parlando di Jeremy Meeks che si lascia alle spalle l’esperienza carceraria e racconta su Instagram, post dopo post, il suo riscatto, sociale s’intende. Era il 2014 quando l'allora trentenne californiano venne arrestato per possesso illegale di armi da fuoco. Niente di particolarmente eclatante, insomma. Se non fosse che la sua foto segnaletica, dopo la cattura, fece il giro della rete consacrandolo a criminale più sexy del mondo. Così, l’industria della moda non ha aspettato altro che Meeks scontasse la sua pena di 27 mesi per cavalcare l’onda di un successo iniziato, a sua insaputa, dietro le sbarre. Jeremy ha appeso al chiodo la tenuta da galeotto e firmato un contratto a sei zeri con la White Cross Management, una delle più importanti agenzie di moda.
La sua carriera ci ha messo poco a fare scintille e, di colpo, la sua vita è cambiata per sempre. In una delle prime foto pubblicate su Instagram (l'account conta oltre 650mila followers) scrisse: «Voglio ringraziare la mia famiglia e tutti quanti per tutto il vostro amore, sostegno e preghiere. Sono sopraffatto e grato per quello che mi aspetta. Sono pronto». Adesso posa davanti ad una Maserati da 125mila dollari e all’albero di Natale della sua villa di Los Angeles con hashtag da bravo ragazzo che tradiscono lo sguardo da duro, da #godisgood a #blessedfamily. E poi, la tenerezza di un padre che sorride insieme ai suoi tre figli: il più piccolo, come scrive lui «mini me», è una fotocopia in miniatura di Meeks senior. Insomma, anno nuovo, vita nuova per la famiglia che credeva di essere ricordata perché portava arance in carcere e, invece, si è trovata a raccogliere i frutti di un crimine.