La leggenda del cubano sull'oceano: da vent'anni su una nave da crociera

Mario Salcedo vive da 20 anni su una nave da crociera
di Luisa Mosello
3 Minuti di Lettura
Sabato 28 Maggio 2016, 19:16

Una vita che piacerebbe a tanti. Girare il mondo in lungo e in largo. E guardarlo da un oblò come quello di una nave da crociera che per tutto l’anno, 365 giorni consecutivi, diventa la propria casa. Sì perché Mario Salcedo, sessantacinquenne residente (solo sulla carta) a Miami e di origini cubane, vive da vent’anni a bordo di un’imbarcazione di tutto rispetto la Navigator of the Seas della Royan Caribbean. Che di solito ospita per una o sue settimane vacanzieri crocieristi a caccia di relax e divertimento a pelo d’acqua e che invece in questo caso ha in Mister Mario (così l'hanno ribattezzato i capitani della nave) un vero e proprio inquilino.
 

 


Tutto ha inizio quando il novello (e comodo) Robinson Crusoe dei mari decide di cambiare vita, lasciare il suo vecchio lavoro e mettersi in proprio con una piccola azienda  finanziaria che poteva dargli soldi e soprattutto tempo libero. Detto fatto. Lui che andava spesso in trasferta, ma da semplice dipendente di una ditta, nei Caraibi e osservava da semplice spettatore questi meravigliosi colossi marini che accoglievano migliaia di persone in villeggiatura pensò di mettere in pratica il suo sogno. Prova diverse compagnie e poi sceglie il moderno veliero dei suoi desideri dove totalizza un numero infinito di crociere individuali: ben 850 suddivise per settimane e mesi, giorno dopo giorno.

Il signor Salcedo oramai sulla Royal è un’istituzione, è di casa, letteralmente. Sul ponte 11 ha pure una postazione fissa indicata con un cartello che non lascia dubbi sulla sua proprietà: “Super Mario Office”. E’ qui che fra uomini e donne in costume, che prendono il sole, passeggiano e trascorrono le vacanze tanto agognate, lui la sua vacanza la vive quotidianamente, lavorando al computer (gli è stato fatto l’omaggio della connessione wifi illimitata e gratuita) sorseggiando un drink a bordo piscina con il suo inseparabile sigaro, guardando il mare e l’orizzonte sempre nuovi. Senza dimenticare un’immersione ogni tanto e, tutte le sere, un salto in pista per ballare un po’ di liscio. E ogni tanto scende sulla terra ferma. Non più di una ventina di giorni all'anno.

Ma quanto costa una vita così?  Di certo non poco, ovvero circa 65 mila dollari che significa 56 mila euro l’anno. Ma comunque meno di quanto si pensi, perché Mario ha scelto una cabina delle più economiche, interna e senza affacci panoramici, che è sempre la stessa.
La prenota ogni volta con due anni di anticipo. In più vista, la sua indiscussa presenza fissa con oltre 6 mila notti passate a bordo,grazie al programma che premia proprio la fedeltà la compagnia di navigazione finora gli ha regalato 15 crociere. Insomma un cliente da tenersi ben stretto, a cui non far prendere il largo per nessuna ragione.

© RIPRODUZIONE RISERVATA