Di vite, a meno di non voler scomodare la teoria della reincarnazione, ne ha vissuto solo una. Ma l’esistenza terrena di Scooter, l’ormai ex gatto più vecchio del mondo, è stata così estesa da gareggiare quasi in durata con le proverbiali sette di solito associate ai felini: 30 lunghi anni di respiri che si sono fermati per sempre qualche giorno fa, quando la morte ha avuto purtroppo il sopravvento.
“Era speciale, un micio sempre attivo, non so come farò senza di lui”, ha raccontato al Fort Worth Star-Telegram la signora Gail Floyd, la donna che ha tenuto Scooter con sé per tutto questo tempo nella sua casa di Mansfield, Texas, prima di svelarne il segreto di longevità: “Era sempre in viaggio con me, voleva vivere. Era un giocherellone anche da anziano".
Tra un gioco e l’altro e gli amatissimi pranzetti a base di snack di pollo, lo scorso 26 marzo l’irriducibile animale, un bell’esemplare di siamese, era riuscito a centrare il traguardo del trentesimo compleanno, un incredibile risultato che, in seguito, ad aprile, gli era valsa la menzione nel Guinnes dei primati. “Sccooter - ha spiegato la veterinaria Trincia Latimer alla testata statunitense - è riuscito a raggiungere un’età pari ai 136 anni umani”.
Lo stratosferico exploit ottenuto dal siamese non rappresenta, però, il record all-time di longevità felina: tempo fa, infatti, un altro gatto nato e cresciuto in Texas era riuscito addirittura a oltrepassare la soglia dei 38 anni.
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