Usa, resta incinta a 14 anni e le tolgono la bimba: mamma e figlia si ritrovano dopo quasi un secolo

Usa, resta incinta a 14 anni e le tolgono la bimba: mamma e figlia si ritrovano dopo quasi un secolo
di Federica Macagnone
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Mercoledì 3 Febbraio 2016, 14:38 - Ultimo aggiornamento: 4 Febbraio, 13:08

Gli occhi gonfi di lacrime e fissi sulla porta degli arrivi dell'aeroporto. In piedi, con il cuore in gola e ogni muscolo del corpo vibrante per un'attesa durata 82 anni. Perché è stato necessario quasi un secolo a Lena Pierce, una 97enne americana, per riabbracciare la sua piccola Eva May, strappatale dalle braccia quando era solo una ragazzina.
 



Era l'11 febbraio del 1933 quando in un ospedale di Utica, nello Stato di New York, Lena, 14 anni, partorì la sua primogenita: la piccola crebbe con l'amore della sua mamma fino al sesto mese di vita, fino a quando lo Stato di New York decise di prendersi la bambina e darla in adozione. Lena era considerata troppo giovane per crescerla e, dunque, «era inadatta alla maternità»: venne privata della gioia più grande della sua vita senza poter fare nulla e la piccola venne data in adozione a una famiglia di Long Island, che cambiò il suo nome in Betty Morrell. La bimba è cresciuta da figlia unica circondata d'amore, ma dal momento in cui scoprì di essere stata adottata non passò un solo giorno senza pensare a che fine avesse fatto sua madre. «Ci pensavo sempre – ha aggiunto – Mi inventavo sorelle e fratelli immaginari con i quali parlavo tutta la notte».

A 21 anni Betty perse entrambe i genitori adottivi nel giro di poco tempo e rimase sola al mondo. «Ricordo ancora quando un giorno una zia mi chiamò Eva – ha raccontato la donna – Poi mi chiese se sapevo che ero nata a Utica». Quelle informazioni, seppur poche, furono il gancio per una ricerca durata oltre 50 anni. Chiamò gli ospedali della città e dopo una battaglia riuscì ad avere il suo certificato di nascita.
Nel frattempo Lena non ha mai smesso di pensare alla sua bambina. «Mi chiedevo dove fosse ed ero preoccupata per lei – ha detto la donna – Lei cresceva e io stavo diventando vecchia». La svolta c'è stata quando Betty ha contattato, insieme alla nipote, il sito ancestry.com riuscendo a trovare Millie, una delle sorelle: così è venuta a sapere che sua mamma era ancora viva, viveva a Twin Tires, si era sposata due volte e aveva avuto 7 figli. «Sono riuscita a parlarle al telefono – ha raccontato Betty – La mia vita si è ricomposta».

Il 15 gennaio, con il cuore colmo di emozione, Betty, che oggi vive in Florida, ha preso un aereo ed è volata al Greater Binghamton Airport, nello Stato di New York, per incontrare sua madre.
Lena l'ha attesa in piedi, con gli occhi pieni di lacrime e la pace nel cuore. Le due si sono abbracciate come non avevano mai potuto fare sotto gli occhi di un gruppo di parenti e delle telecamere dell'emittente WBNG che ha riportato la notizia. «Non sono più sola - ha detto Betty - Ho mia madre, i miei fratelli e le mie sorelle. È surreale e allo stesso tempo meraviglioso essere di nuovo insieme dopo tutto questo tempo».

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