Tutti nudi nei boschi: raduno hippie per 15 giorni, la gente si barrica in casa

Tutti nudi nei boschi: raduno hippie per 15 giorni, la gente si barrica in casa
di Paola Treppo
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Venerdì 19 Agosto 2016, 16:21 - Ultimo aggiornamento: 18:49

VALLI DEL NATISONE e PREPOTTO (Udine) - Tutti barricati in casa a Stregna e a Ponte Miscecco di Prepotto, vicino all'ex valico con la Slovenia. Sono arrivati i nudisti e sono tanti. Pare ci rimarranno per 15 giorni. Hanno affittato un campo privato e lì si sono stabili, da qualche giorno. Sono "misti", come dice la gente del posto, che non crede ai suoi occhi e che non smette di telefonare un po' a tutti per capire cosa sta succedendo. Arrivano, dalle prime informazioni, da tutta Italia e anche dall'estero. Non si capisce se abbiano chiesto o meno una autorizzazione e se il loro mostrarsi senza veli sia legale o no. Sta di fatto che i valligiani, gente ferma, retta e che lavora da mattina a sera, non ci sta. Chi ha figli chiude porte e finestre. Non vuole che i bambini vedano.

L'area del raduno è di certo quella di Prepotto, come base, ma da qui, per chi non ha paura del bosco, del buio, dei rovi e di camminare a piedi scalzi, si raggiunge con facilità la zona del comune di Stregna, non quindi nella Valle dello Judrio, ma nelle Valli del Natisone. Il borgo dove sono stati "avvistati" i nudisti, pacifici, per nulla indispettiti, è quella di "Melina". Qui vivono poche persone ma sono esasperate. E chiedono di fermare questa "manifestazione" che, pare, sia la prima volta che viene "organizzata", tra i boschi, peraltro vicino al santuario di Castelmonte, sacro, per i cristiani del Friuli. Solo pochi giorni fa era stato segnalato un gruppo di preghiera, in queste spopolate e incontaminate valli. Scambiati per profughi, erano poi risultati polacchi in meditazione sul fiume. Ma quelli, almeno, avevano i vestiti addosso. 

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