Gran Bretagna, il cane viene affidato a un altro padrone: l'animale scappa e fa 380 chilometri per ritornare a "casa"

Quando i coniugi James hanno saputo da un amico che un agricoltore di Cockermouth, in Gran Bretagna, stava cercando un cane da pastore, non hanno avuto dubbi: loro di cani ne avevano tanti e potevano tranquillamente dargliene uno, e Pero, uno splendido esemplare di 4 anni, era il più adatto. Dimenticando, però, di chiedere il parere dell'interessato. Portato nella sua nuova dimora all'inizio di marzo è stato ben accolto e trattato nel migliore dei modi, ma era anche attanagliato dalla nostalgia per i suoi vecchi padroni, che ogni giorno diventava sempre più forte. Fino a quando, l'otto aprile, Pero è fuggito dalla fattoria per intraprendere un'impresa disperata: 380 chilometri di viaggio per tornare nella sua città, ad Aberystwyth.

Non si sa come, ma Pero ce l'ha fatta: due settimane dopo era davanti alla porta di casa. «È stato incredibile - dice Alan James, 54 anni e padre di 5 figli - Ero andato a controllare gli animali dopo cena e mi sono ritrovato davanti Pero. Non ho idea di come abbia fatto a ritrovare la strada: deve avere un navigatore satellitare nel cervello. Non sappiamo nulla di cosa gli sia successo durante il viaggio, come si sia cibato, se qualcuno lo abbia aiutato: mi piacerebbe riuscire a scoprirlo». 

«Pero ci ha talmente scioccati con il suo amore, la sua tenacia, la sua fedeltà, che abbiamo deciso di non abbandonarlo mai più, resterà con noi per sempre - dice Shan James, la moglie 47enne di Alan - Sembrava impazzito di gioia quando ha visto Alan, era felice di aver ritrovato la sua famiglia e gli altri cani. Il suo viaggio è stato una straordinaria avventura di cui non sappiamo nulla, ma lui non appariva stanco o affamato, quindi vuol dire che è riuscito a cibarsi bene. Ci piacerebbe che coloro che lo hanno incontrato lungo la strada, o magari lo hanno aiutato, ci contattassero per raccontarci quello che sanno. Comunque sia, Pero non si muoverà mai più da qui: siamo troppo felici di riaverlo con noi».