"La pornografia dovrebbe essere intrattenimento, ma in mancanza di alternative è diventata uno strumento di apprendimento, soprattutto tra i giovani. Secondo voi è normale?”, si domanda il mitico Rocco, che poi aggiunge: “Il dialogo, l’ascolto, l’apertura mentale sui temi del sesso sono in Italia ancora lontani. Il sesso è in Italia ancora tabù, mentre in molti avrebbero bisogno di parlarne, aprirsi, essere ascoltati e ricevere risposte. Tanti giovani avrebbero voglia di soddisfare le proprie curiosità ma non sanno a chi rivolgersi. L’educazione sessuale è obbligatoria in tutti i paesi dell’Unione tranne che in Italia, Bulgaria, Cipro, Lituania, Polonia, Romania e Regno Unito. In Italia contiamo decenni di proposte sull’educazione sessuale e nessuna legge, nonostante ci sia richiesta di formazione”.
Una formazione che, dall’alto della sua grandissima esperienza, il cinquantunenne interprete hard, a suo dire, sarebbe sicuramente all’altezza di impartire alle nuove leve: “Sono un fiero pornoattore e regista e fin da giovanissimo ho voluto dedicare la mia vita al sesso. In occasione della giornata mondiale dell’orgasmo (che ricorre oggi n.d.r.), voglio lanciare questo appello, perché il sesso è una cosa bellissima. Ci metto la faccia, offro la mia completa disponibilità a visitare le scuole italiane e a farmi promotore in prima persona di questa iniziativa”.
Indirizzata al Ministro dell’Istruzione Stefania Giannini, al momento la petizione, accompagnata dagli hastag #cipensarocco e #Cometogether, ha già ottenuto il sostegno di oltre seimila firmatari.
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