Angelina Jolie e Brad Pitt hanno raggiunto un accordo temporaneo sull’affidamento dei sei figli: Maddox, Pax, Zahara, Shiloh, Vivienne e Knox resteranno per le prossime tre settimane con la mamma; il papà potrà andarli a trovare liberamente, eccezion fatta del primo incontro che avverrà in presenza di un terapista. Lo ha rivelato il Daily Mail: i termini sono stati stabiliti con l’aiuto del dipartimento della contea di Los Angeles per la tutela dei minori e della famiglia. Dopo le voci circolate sui vizi di Pitt, dal fumo all’alcolismo, ci saremmo aspettati una battaglia all’ultimo sangue fatta di pretese e rivalsa. Invece i due «hanno deciso in maniera autonoma per il bene della famiglia. È un’intesa totalmente volontaria e sarà in vigore fino al 20 ottobre», riferisce il Daily. Inoltre, è ufficiale la volontà di Brad di sottoporsi ad alcol e antidroga test per cancellare le ombre che negli ultimi giorni si sono addensate sulla sua reputazione di genitore, marito, uomo.
Se le indagini dovessero raccontare una storia diversa, è probabile che i termini dell’affidamento subiranno delle variazioni: essere stato dipinto come consumatore abituale di sostanze stupefacenti di certo non ha remato a suo favore davanti agli occhi dei legali. Una separazione risoluta quella dei brangelina che, evidentemente, rappresenta solo la punta di un iceberg che la coppia ha tenuto nascosto per un po’ al pubblico. Dall’annuncio all’accordo temporaneo sull’affidamento dei figli sono passate meno di due settimane. Nonostante sui social si rincorrano voci su presunti flirt e terzi incomodi pronti a consolare i cuori infranti, è abbastanza chiaro che la coppia vada dritta per la sua strada (anzi, ormai ciascuno ha scelto la propria), cercando di sistemare le cose senza che l’intera famiglia vada completamente in pezzi dopo lo scossone.