Tamponi Covid, 5,99 euro in farmacia e 0,99 all'emporio cinese per lo stesso test: la differenza di prezzo che fa infuriare i clienti

Stesso tampone, stessa marca, stesso foglio illustrativo e persino stesso codice a barre ma con un prezzo ben diverso. Acquistare un test Covid diventa ormai una caccia al miglior affare, almeno per quanti vogliono ridurre al minimo il saldo al negativo che la malattia porta con sé, tra visite mediche, test, farmaci e mascherine.

A denunciare la differenza di prezzo con i quali i tamponi vengono venduti da negozio a negozio sono gli stessi clienti.

Alcune foto diventate virali nelle chat di Whatsapp mostrano due scontrini a confronto: da una parte un test fai-da-te comprato in farmacia al prezzo di 5,90 euro, dall'altro lo stesso identico prodotto marchiato "Egens" acquistato a 0,99 euro in un emporio cinese a Fiumicino. Le chat e i gruppi si infiammano: «Come è possibile che ci sia una differenza così alta?», si chiedono i più. A fare da scarto è senza dubbio il margine di guadagno diverso dei due punti vendita. 

A sinistra nelle immagini lo scontrino della farmacia datato 5 gennaio 2024 e prezzato 5,90 euro, con i riferimenti sanitari del dispositivo medico, a destra l'acquisto nell'emporio datato 10 gennaio con ben 5 euro di differenza. 

Nelle immagini virali i contenuti delle due scatole mostrano le stesse identiche componenti presenti nelle due confezioni. Chissà se a essere identico sarà stato anche il loro risultato.