Dieta, il panino fa ingrassare? Può sostituire un pasto? Il nutrizionista Piretta: «A volte è più salutare di un'insalata»

Un italiano su tre lo sceglie per la pausa pranzo

Dieta, il panino fa ingrassare? Può sostituire un pasto? Il nutrizionista Piretta: «A volte è più salutare di un'insalata»
di Valentina Arcovio
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Giovedì 9 Novembre 2023, 06:00 - Ultimo aggiornamento: 08:24

E’ buono perché è personalizzabile.

E’ veloce da preparare, comodo da portare e da gustare seduti davanti a una scrivania, in pausa pranzo, o in piedi durante una scampagnata. E’ indubbio che il panino sia il ripiego preferito della maggior parte degli italiani che si ritrovano a consumare un pasto fuori casa, per lavoro o durante una scampagnata. Secondo un’indagine condotta da AstraRicerche, se la quasi totalità dei nostri connazionali (98%) sceglie di consumare un panino occasionalmente, oltre il 65% lo consuma almeno una volta a settimana e quasi 1 italiano su 2 lo sceglie in pausa pranzo, quando sono lontani da casa. Tuttavia, in molti dubitano che il panino sia la scelta più giusta per la propria salute e per la linea. C’è qualcuno infatti che preferisce «sacrificarsi» e mettere nella propria «schiscetta» dell'insalata anziché un più sostanzioso panino. «La verità è che un panino può essere, paradossalmente, più salutare di un'insalata», dice Luca Piretta, gastroenterologo e nutrizionista presso l’Università Campus Biomedico di Roma. «Il panino, infatti, non è necessariamente un nemico della forma fisica, così come l'insalata può non essere il pasto leggero che tutti pensiamo. Molto dipende dalla materia prima e dai condimenti che si utilizzano», precisa. In altre parole, c'è panino e panino. «Con la giusta attenzione agli ingredienti, non solo a livello di qualità, ma anche di varietà, il panino può essere a tutti gli effetti un ottimo sostituto di un pasto, come un pranzo o una cena», assicura il nutrizionista, secondo il quale il panino più buono e più salutare è quello che scegliamo di preparare con cura a casa. «E' meglio optare per il pane fresco, preferibilmente integrale e da tagliare a fette», suggerisce Piretta. «Anche il condimento deve essere di qualità e vario, specialmente se il panino è il pasto che mangiamo abitualmente ogni giorno, in pausa pranzo o a cena. In generale, la regola più importante - continua - è quella di variare: ad esempio, mangiare ogni giorno panini con salumi non è la scelta giusta. Un giorno ad esempio si può mettere dentro la frittata, delle verdure grigliate, della mozzarella e pomodoro, e si possono aggiungere creme di olive o hummus di legumi, della salsa allo yogurt, ecc”.

VERO O FALSO

Il pane «fresco» è più salutare del pane confezionato

Vero.

Il pane tradizionale è quasi sempre costituito da farina, acqua, lievito e sale, cioè ingredienti genuini. Il pane in cassetta industriale, invece, è arricchito di una serie di ingredienti, in genere grassi, zucchero, e conservanti, che lo rendono una scelta poco salutare se consumato ogni giorno.

Meglio evitare di consumare spesso i panini farciti dei bar

Vero. I panini, le focacce e i sandwich che si acquistano nei bar tendono a essere ipercalorici e più difficili da digerire. Senza contare lo scarso controllo sulla qualità degli ingredienti. Meglio invece preparare il panino a casa con ingredienti genuini, di cui si conosce la provenienza.

Il pane con farina integrale va preferito al pane con farina raffinata

Vero. Ma non perché la farina raffinata sia tossica. Il panino integrale può aiutare a sopperire alla frequente carenza di cereali nella dieta. Numerosi studi scientifici hanno invece dimostrato che i cereali sono un ingrediente essenziale di una dieta sana ed equilibrata.

Il panino è ricco di carboidrati

Vero. E questo non è qualcosa di negativo. I carboidrati sono una preziosa fonte di energia per il nostro corpo che ci aiuta a sostenere le attività quotidiane, comprese quelle cerebrali. Per massimizzare i benefici è meglio optare per i carboidrati a lento rilascio, come il pane integrale.

Tappo frequenti lunch veloci sono poco salutari

Vero. La frequente assunzione di panini nei lunch veloci può avere un impatto negativo sul metabolismo e sulla salute digestiva. Gli alti livelli di grassi saturi e zuccheri aggiunti possono contribuire allo sviluppo dell’insulino-resistenza, aumentando il rischio di diabete di tipo 2.

I panini congelati fanno male alla salute

Falso. Il pane congelato può subire cambiamenti nella struttura degli amidi, ma non è affatto pericoloso per la salute. Se poi viene scongelato in modo corretto, lentamente, può mantenere quasi lo stesso gusto e fragranza del pane fresco appena fatto.

I celiaci dovrebbero evitare di consumare i panini

Falso. Ci sono in commercio panini «gluten free«, cioè preparati con farine che non contengono il glutine a cui si è allergici e intolleranti. Ci sono farine derivate da mais, miglio, grano saraceno e riso, che sono naturalmente privi di glutine.

Il panino è un pasto ipercalorico

Falso. Le calorie di un panino dipendono molto dagli ingredienti che si utilizzano per farcirlo. Per questo un’insalata può paradossalmente essere più calorica di un panino preparato con ingredienti leggeri, soprattutto se condita con salse ipercaloriche.

I panini integrali possono essere mangiati in gran quantità

Falso. Il pane integrale ha un contenuto calorico simile a quello del pane bianco, cioè quello ottenuto dalla farina bianca, raffinata. Per questo fanno ingrassare più o meno allo stesso modo. L’unica differenza è nella quantità di fibra che contengono.

Se si è a dieta è meglio evitare il panino

Falso. Non tutti i panini vanno considerati «junk food». Il panino è un giusto compromesso di carboidrati e altri ingredienti che possiamo inserire al suo interno a nostro piacimento. Molto quindi dipende dal panino e dagli ingredienti scelti, in termini di quantità e qualità.

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