Sigarette elettroniche, l'allarme dell'Oms: «Inefficaci per smettere di fumare, effetti nefasti sulla salute»

«Attraverso campagne di marketing molto aggressive arrivano anche a bambini di 8 anni», denuncia l'Organizzazione

Sigarette elettroniche, l'allarme dell'Oms: «Inefficaci per smettere di fumare, hanno effetti nefasti sulla salute»
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Venerdì 15 Dicembre 2023, 16:43 - Ultimo aggiornamento: 17:02

Le sigarette elettroniche - abbreviate in inglese "E-cig" - si sono diffuse ad un ritmo impressionante negli ultimi anni, conquistando un pubblico giovanissimo ma anche fasce d'età più adulte, che spesso le scelgono per il presunto aiuto che possono fornire nello smettere di fumare. Ma è davvero così? L'Oms si è pronunciata con una serie di avvertimenti estremamente allarmanti riguardo l'utilizzo delle sigarette elttroniche. Che, utilizzando social media, gli influencer e campagne di marketing aggressive, «raggiungono un target di consumatori a partire dagli 8 anni d'età».

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Gli effetti: «Possono portare a disturbi dell'apprendimento»

L'Organizzazione mondiale della sanità ha lanciato un appello affinché le sigarette elettroniche vegano regolamentate dai ben 88 paesi che ancora non l'hanno ancora fatto. «Queste sigarette, che sono assolutamente inefficaci per smettere di fumare, contrariamente a quanto dichiara chi le ha progettate, hanno effetti nefasti sulla salute», ha dichiarato il responsabile della promozione alla salute dell' Oms, Rüdiger Krech. L'esperto ha ricordato che l'industria del tabacco è responsabile di 8 milioni di morti l'anno: «La tattica di questa industria - spiega - è che appena rileva una diminuzione dei fumatori cerca di reclutarne di nuovi e per farlo, ora, promuove le sigarette elettroniche». È così che i giovani diventano vittime di chi li invoglia a «svapare».

L' Oms ha posto l'accento sull'aumento del consumo delle e-cig tra i giovani.

Guardando ad esempio ai dati del Canada, emerge come il tasso di utilizzo tra i giovani tra i 16 e i 19 anni sia addirittura raddoppiato tra il 2017 e il 2022. Peggio ancora nel regno Unito, dove negli ultimi tre anni i consumatori sono addirittura triplicati. 

«Sebbene gli effetti sulla salute a lungo termine non siano completamente conosciuti - prosegue l'Oms - le sigarette elettroniche contengono nicotina, generano sostanze tossiche, alcune delle quali note per causare il cancro o aumentare il rischio di disturbi cardiaci e polmonari». A preoccupare è soprattutto il potenziale effetto sui giovani: «L'utilizzo di sigarette elettroniche in giovane età può influenzare lo sviluppo del cervello e portare a disturbi dell'apprendimento», avverte l'Oms. 

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