Le tv tematiche crescono e sperimentano nuovi format. L'ultimo nonni contro nipoti

Max Giusti
di Marco Castoro
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Mercoledì 19 Aprile 2017, 17:20
Le tv tematiche del digitale continuano a crescere e a rosicchiare decimali di share alle sette generaliste. Ormai Iris, Tv8, Nove, Real Time spesso riescono a superare competitor come Retequattro, La7. Grazie alle grandi produzioni e agli eventi dei quali Sky e Discovery detengono i diritti. Da MasterChef all'Europa League, da Crozza all'Edicola di Fiorello, da Italia's Got Talent a X Factor.  

Ma ci sono anche programmi che sono riusciti a ricavarsi un solco importante nella classifica degli ascolti. Su Nove va benissimo il game-show Boom! condotto da Max Giusti nella fascia che precede la prima serata. Share del 2% è un risultato super. Così come il 3% in prime time, sempre su Nove, di Cucine da incubo. Poi ci sono i film di Iris che portano il canale ai massimi ascolti in prima serata. Così come vanno bene le serie tv di Rai4 o i programmi factual di Real Time.

Nelle 24 ore tra le tv tematiche la media di share più alta nell'ultimo mese ce l'ha Rai YoYo (1,6%), seguita da Real Time (1,5%), Rai4 (1,2%) e Iris (1,2%). Oltre la soglia dell'1% nelle 24 ore anche Rai Movie, DMax e Rai Premium.

Nonni contro nipoti
Spesso è proprio guardando queste tv, considerate ingiustamente minori, che si assiste alla sperimentazione di format e piccole produzioni interne. L'ultima vede nonni e nipoti a confronto. A metterli in contrapposizione ci ha pensato Tv2000 con un nuovo game-show dal titolo Il Programma del Secolo, condotto dall'attore Michele La Ginestra. L'appuntamento è fissato al giovedì. Si parte domani alle 21:05. Sei puntate in cui si proverà mettere a confronto due generazioni con la scanzonatezza del gioco unita al piacere del racconto. Nella prima puntata ospiti Adriano Pappalardo (caposquadra Nonni) ed Eleonora Cadeddu (caposquadra Nipoti). Come giocavano gli ottantenni, che cosa mangiavano? E che cosa fanno e mangiano gli Under 25?

Il game-show punta a mettere a confronto queste generazioni così diverse tra loro. Lo studio sarà una sorta di astronave - che viaggerà nel tempo attraverso la storia d’Italia - all'interno del quale si confronteranno le tribune delle due squadre, impegnate in una serie di giochi e storie tra il passato e il presente.
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