Rai, Greco al Gr approva le nomine decise da Montanari

Gerardo Greco
di Marco Castoro
1 Minuto di Lettura
Lunedì 26 Giugno 2017, 21:45
Il neo direttore del Gr, l'ex conduttore di Agorà Gerardo Greco, ha fatto proprie le nomine che il precedente direttore Andrea Montanari, passato a dirigere il Tg1, aveva  indicato all'azienda. Nomine di cui - sottolinea il comitato di redazione in una nota - i rappresentati sindacali erano stati tenuti all'oscuro fino a stamani, nonostante siano state già consegnate le lettere d'incarico (datate 20 giugno) e i termini di decorrenza delle nomine siano fissate per il 1° luglio. Nulla di scandaloso, anzi riconoscimenti che la redazione aspettava da tempo. Così come si sono sbloccate per il Tg1 qualche mese fa, per il Tg3 e ora per il Gr.

L'unica coincidenza un po' strana è che siano state ufficializzate dal direttore uscente l'ultimo giorno del suo mandato. Dopo che per 10 mesi l'invocato piano di ristrutturazione non era stato avallato dall'azienda. Dieci mesi a inseguire un "sì" che è arrivato in 10 giorni con i nuovi vertici. Ma sicuramente anche questa è una coincidenza.

Ci sono tre promozioni al politico: 2 vicecaporedattori, Bruno Ruffolo (l'inviato al seguito del premier) e Paolina Meli (la sorella della giornalista del Corriere della Sera), un caposervizio Valentino Russo (l'inviato al seguito dei Cinque Stelle). Poi c'è la nomina a caporedattore ad personam per Giorgio Zanchini che continuerà a condurre Radio Anch'io. Una promozione all'economico (Luigi Massi) e una allo sport (Marzia Leoni). 
© RIPRODUZIONE RISERVATA