Silvio ancora in pista, invitato alle festa sul Colle

di Mario Ajello
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Lunedì 2 Febbraio 2015, 21:13 - Ultimo aggiornamento: 21:14
Chi pensava che non esistesse più il Patto del Nazareno si ricreda.

L'elezione di Mattarella, che Berlusconi ha subíto e non voluto né cercato, non lo trova entusiasta ma nemmeno granché abbattuto. Basta vedere come si sta preparando, tutto contento, alla partecipazione nella cerimonia del giuramento del nuovo presidente che si sta per svolgere al Quirinale. Lui che doveva essere stato messo all'angolo, dal plebiscito in favore di Mattarella, da quell'angolo é stato tolto immediatamente e la sua presenza alla festa sul Colle rappresenta il fatto che Silvio ancora é in pista, ancora viene invitato nei posti che contano e nelle occasioni solenni della Repubblica e ancora é titolare anzi co-titolare dell'unica strategia politica - l'intesa sulle riforme - in corso in questa fase della vita italiana di Palazzo.



E poi, magari, l'invito a Silvio ad essere al giuramento sarà anche una forma (implicita e naturalmente inconfessabile) di ringraziamento alla sua persona. Che sotto sotto, tramite i peones azzurri a cui ha fatto segretamente votare Mattarella, ha contribuito al buon esito della partita. E il cin cin sul Colle adesso se l'é guadagnato anche lui.