Ma siccome un Giuseppe Garibaldi ancora esiste in vita, e abita in un paesino sperduto dove organizza una sagra di pesce intitolata "Carpa diem", diventa lui presidente. E subito dal Colle mostra molto buon senso, la società civile lo adotta, gli italiani lo adorano, il Paese se ne innamora e grazie a Bisio-Garibaldi la politica ritrova la sua dignità e il suo riscatto morale nel contatto con la vita reale.
Ecco a che cosa mira Giancarlo Magalli, il volto tivvú stravotato sul web come successore di Napolitano e impegnatissimo a sostenere la propria candidatura al Colle: vuole diventare il Giuseppe Garibaldi non cinematografico. E non lo fa per gioco, ci crede veramente.