6 febbraio 1980 I Nar uccidono il poliziotto Maurizio Arnesano

6 febbraio 1980 I Nar uccidono il poliziotto Maurizio Arnesano
di Enrico Gregori
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- Ultimo aggiornamento: 6 Febbraio, 00:11
Viene assassinato il poliziotto Maurizio Arnesano in un agguato da parte di terroristi di estrema destra appartenenti ai Nuclei Armati Rivoluzionari. Aveva 20 anni. Da poco entrato nella Polizia di Stato (nel 1978), dopo aver frequentato la Scuola Allievi di Vicenza, nel 1980 Arnesano prestava servizio presso la Questura di Roma e come agente di guardia davanti all'Ambasciata del Libano, di via Settembrini. Il 6 febbraio 1980, mentre è in servizio, viene aggredito alle spalle da due terroristi dei NAR che cercano di impossessarsi del suo mitra Beretta M-12. Nel corso della colluttazione, uno dei terroristi punta la pistola contro l'agente intimandogli di consegnargli la mitraglietta ma, quando Arnesano accenna una reazione, lo colpisce con tre pallottole al braccio per poi finirlo con altri quattro proiettili alla schiena mentre cerca riparo verso l'ingresso dell'Ambasciata.
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