A Roma, nel corso di una riunione del comitato centrale, Enrico Berlinguer ringrazia la "Pravda" e gli organi di stampa dei partiti comunisti "fratelli" che hanno pubblicato integralmente il memoriale di Yalta, affermando:
"In questo è giusto vedere...un atto di amicizia verso il nostro partito e una nuova prova della sostanziale solidarietà e fraternità che ci unisce ai compagni sovietici". Il memoriale di Yalta è uno scritto di Palmiro Togliatti, segretario del Partito Comunista Italiano, redatto nei suoi ultimi giorni di vita durante una vacanza a Jalta, in Crimea (agosto 1964).
Nel memoriale, Togliatti annota parte della sua teoria sulla via italiana al socialismo ma anche severe critiche all'Unione Sovietica.