7 giugno 1996 Muore Marino Raicich, insegnante e parlamentare del Pci

7 giugno 1996 Muore Marino Raicich, insegnante e parlamentare del Pci
di Enrico Gregori
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Mercoledì 7 Giugno 2017, 00:02 - Ultimo aggiornamento: 00:16
Muore a Roma Marino Raicich, insegnante e politico. Professore di liceo, parlamentare del PCI per tre legislature, direttore del Gabinetto G.P.Vieusseux, Marino Raicich è stato un importante intellettuale italiano della fine del Novecento. Da Fiume ha portato con sé due cose nella vita: l'attaccamento alle terra triestina e friulana e l'educazione religiosa avuta nel Collegium Tarcisi. Dedicherà alla scuola triestina uno dei suoi più interessanti saggi e del Collegium Tarcisi porterà con sé, se non la fede, persa a 18 anni, l'etica e un'allegra austerità. Ha insegnato greco e latino - si era laureato in greco alla Normale di Pisa - in un liceo di Firenze e quella esperienza lo porterà a studiare ed approfondire per tutta la vita i problemi della scuola e dell'istruzione. Quando nel 1968 sarà eletto deputato per il PCI, è nella commissione Istruzione che profonde il suo impegno e la sua scienza. Danno testimonianza della sua opera il volume "La riforma della scuola media superiore" edita nel 1973 dagli Editori Riuniti e i saggi che dopo la morte saranno pubblicati per iniziativa di sua moglie, Antonietta Pintor, e dell'editore.
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