Gli americani lo chiamavano Agente Arancio e si presentava come un liquido incolore, ma il suo nome deriva dal colore delle strisce presenti sui fusti usati per lo stoccaggio durante il trasporto. L'impiego militare ufficiale era finalizzato alla rimozione delle foglie degli alberi così da privare i Viet Cong della copertura del manto vegetale. Era composto da una miscela all'incirca 1:1 degli erbicidi 2,4-D (acido-2,4-diclorofenossiacetico) e 2,4,5-T (acido-2,4,5-triclorofenossiacetico). Questi erbicidi furono sviluppati durante gli anni quaranta per l'utilizzo nel controllo delle piante a foglia larga.
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