Già dai primi giorni del mese le temperature massime superavano quasi ovunque i 30 °C ma gli effetti maggiori dell'ondata di calore si verificarono nella seconda metà del mese, in particolare nel corso della seconda decade del mese in Francia e soprattutto a partire dal 17 luglio in Italia, quando la contemporanea ritirata dell'anticiclone delle Azzorre inOceano Atlantico e la discesa di aria polare marittima lungo un corridoio tra l'Atlantico settentrionale e le isole Canarie determinavano a est una risposta dell'anticiclone subtropicale africano in intensificazione e in rapida espansione dal Sahara occidentale fino all'Europa centrale attraverso il Mar Mediterraneo centrale ed occidentale. La possente struttura anticiclonica di origine subtropicale continentale, associata ad altezze di geopotenziale molto elevate, sospingeva ininterrottamente aria molto calda a tutte le quote verso il settore centrale del continente europeo fino all'ultimo giorno del mese.
© RIPRODUZIONE RISERVATA