Secondo la pratica islamica, il Ramadan è il mese nel quale si pratica il digiuno (Sawm), in commemorazione della prima rivelazione del Corano a Maometto(«Il mese in cui fu rivelato il Corano come guida per gli uomini e prova chiara di retta direzione e salvezza». Questa festività annuale è considerata uno dei Cinque Pilastri dell'Islam e il digiuno è un precetto religioso (Farḍ) per i musulmani adulti, ad eccezione di quanti in età avanzata, in gravidanza, in allattamento, diabetici o malati terminali oppure durante le mestruazioni.[9] Il digiuno fu reso obbligatorio (wājib) durante il mese di Sha'ban, nel secondo anno dopo la migrazione dei musulmani dalla Mecca a Medina. Al termine del ramadan, viene celebrato lo Id al-fitr ("festa della interruzione [del digiuno]"), detta anche la "festa piccola" (id al-saghir).
© RIPRODUZIONE RISERVATA