Tragedia alla stazione Trastevere. Il treno della linea Fiumicino-Fara Sabina, diretto verso Fiumicino, ha investito e ucciso un uomo che � morto sul colpo.

Sul posto è intervenuto il personale di un’ambulanza che non ha potuto fare altro che constatare che la persona investita era deceduta. L’incidente è avvenuto verso le 11.30, quando il treno stava ripartendo dopo la sosta in stazione. Sul posto sono accorsi gli agenti della polizia ferroviaria che si occupano dell’indagine e i vigili del fuoco che hanno estratto il corpo da sotto i vagoni. Anche la polizia scientifica ha svolto un sopralluogo. Dalle prime indicazioni non è esclusa l'ipotesi del suicidio.

«Ero fermo in stazione - ha detto il macchinista agli agenti - Appena sono ripartito ho visto un uomo che si lanciava sui binari. Ho frenato ma non ho fatto in tempo a bloccare il convoglio. Ho dato subito l’allarme».

E’ possibile che la persona investita possa essere un cittadino polacco che viveva nelle baracche vicino la stazione. Almeno questa è la prima ipotesi presa in considerazione dalla polizia ferroviaria. Anche i vestiti del cadavere, sporchi e di poco valore, indicherebbero che la vittima sia un senza fissa dimora.

Ora sarà importante il risultato dell’autopsia che si svolgerà nei prossimi giorni. Se gli esami tossicologici indicheranno un’elevata presenza di alcol potrebbe anche ipotizzarsi un incidente che esclude il suicidio: l’uomo, intontito dall'alcol, potrebbe essere scivolato sui binari. Le indagini sono a cura della polizia ferroviaria.