Roma, al semaforo uno su quattro ha le dita nel naso

Roma, al semaforo uno su quattro ha le dita nel naso
di Davide Desario
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Martedì 27 Giugno 2017, 00:05 - Ultimo aggiornamento: 20 Febbraio, 14:09
Semaforo rosso, puoi alienarti
con lo smartphone, mettere
le dita nel naso oppure imprecare contro
quello che ha fatto fare rosso #roma

@chicco00

Non stringete mai la mano con la sinistra. Perché? Perché un automobilista su quattro durante le sue fermate ai semafori di Roma la usa per pulirsi il naso. Almeno così sostiene Dario, maniaco delle rilevazioni statistiche, che ha dedicato maggio a questa speciale rilevazione. Ha deciso di contare quello che fanno (e chi lo fa) gli automobilisti che incontra al semaforo nel tragitto tra casa e ufficio e in quello contrario tra ufficio e casa: una ventina di chilometri all’andata e altrettanti al ritorno durante i quali ha calcolato una media di 14 semafori rossi al giorno. Così ha preso un blocchetto e una penna e dopo un mese ha raccolto un buon campione di quasi 400 casi. Ecco i suoi risultati.

La mattina ha esaminato 210 casi (114 uomini e 96 donne). Più della metà sono al cellulare (il 60% degli uomini e il 50% delle donne). Il 20% degli uomini invece ha le dita della mano sinistra nel naso e la destra pronta a ingranare la marcia quando scatta il verde. Il 30% delle donne si trucca quasi sempre con la mano destra ed è anche il motivo perché ritardano la ripartenza con conseguente colpo di clacson. Esistono casi di multitasking: uomini con auricolare e dita nel naso, donne con vivavoce e rossetto in mano. La notte le percentuali cambiano. Circolano molti più uomini (135 uomini e 48 donne). Diminuiscono le telefonate e aumentano le chat. Ma soprattutto a “fine giornata” quasi uno su due ha le dita nel naso (65 casi). Le donne al volante by night non si truccano più: quasi tutte chattano o telefonano. E qualcuna si concede una sigaretta con il finestrino appena abbassato. Anche questa è Roma.

davide.desario@ilmessaggero.it
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