Tra Roma e Barcellona non vola solo Luis Enrique

di Mauro Evangelisti
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Sabato 11 Marzo 2017, 00:05
l volo di ritorno del PSG con Miserere a tutto stereo #uefachampionsleague #Barcelona
Ciro Priore

Quando si parla di voli meglio non dare nulla per scontato (a parte le tariffe). Domanda secca: qual è la rotta che nel 2016 ha contato il numero maggiore di passeggeri? Sbagliato, non sono né i voli per Londra e Parigi. È la Fiumicino-Barcellona, con 1.314.062 viaggiatori, circa 3.600 al giorno. Ma come mai c’è tutto questo traffico tra Colosseo e Ramblas? Tra Erasmus, turisti catalani diretti a Roma e italiani diretti a Barcellona, fan di Luis Enrique e remontadas, un po’ di business, tariffe in media molto basse, gli Airbus 320 e i Boeing 737 si riempiono. In realtà, c’è anche un’altra ragione alla base di quel record sancito dai dati diffusi da Enac: tra Barcellona e Roma si vola solo dagli aeroporti principali, dunque El Prat e Fiumicino (no, il mitico Ciampino-Girona non esiste più), mentre tra Roma e Londra i passeggeri si spalmano tra Ciampino e Fiumicino da una parte e Stansted, Heathrow, Gatwick e Luton oltre manica. Altra curiosità: un tempo la rotta aerea delle uova d’oro era la Roma-Milano, oggi tra Frecce e Italo è tutto cambiato, e la tratta nazionale con più passeggeri è la Catania-Fiumicino con poco più di un milione di viaggiatori. Ma il numero che interessa di più all’economia romana è 41.569.038: sono i passeggeri di Fiumicino nel 2016, più 3,3 per cento. Diventano quasi 47 milioni aggiungendo quelli di Ciampino. Con una postilla: se a Milano sono più i passeggeri outgoing (lombardi che partono) che incoming (stranieri in arrivo), a Roma è vero il contrario.

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