E da domani si canta “tutta mia la città”

di Mauro Evangelisti
2 Minuti di Lettura
Sabato 2 Luglio 2016, 00:21
Non ce venite a Ostia mannaggia a voi esportatori di traffico e sovraffollamento... andate a Ladispoli cavolo 
Andrea

Siamo solo noi. Forse ci siamo, forse finalmente domani si avvera il sogno di chi ama una città semi vuota, con poche auto, pochi scooter, poca gente per strada, parcheggi liberi, periferie semideserte e in fondo, proprio per questo, bellissime. Ecco la prima vera domenica d’estate, le previsioni del tempo appaiono incoraggianti, la fuga quanto meno verso il litorale è prevedibile. E così può gioire chi preferisce al sole della spiaggia una Roma lunare, con le strade sgombere e scenari che ricordano quelli del film il Sorpasso. Lo sappiamo: ormai da molti anni la fuga massiccia dalla città non c’è più, causa crisi e soprattutto mutate abitudini, anche in agosto Roma sarà sempre Roma, il deserto totale non tornerà più.

Però quanto meno l’assedio quotidiano di una città troppo affollata, confusa e confusionaria si ridurrà. E si confermerà quello che ogni estate appare evidente: Roma, tutto sommato, è una città perfetta se solo gli abitanti fossero un numero pari alla metà di quello reale. Attenzione, come succede ogni estate quando il caldo comincia a farsi sentire, c’è anche un altro tipo di esodo che va oltre al raccordo, ma non verso il mare e ha come meta i centri commerciali. In quelli più grandi, anche a luglio e agosto, alla domenica ci passano almeno 50mila persone, ma si raggiungono pure picchi più alti. Nulla di male, a ognuno la sua estate.

mauro.evangelisti@ilmessaggero.it
twitter: @mauroev
© RIPRODUZIONE RISERVATA