Baby squillo, la 14enne al pm: «La prima volta ho pianto, nessuno mi ridarà questi anni»

Baby squillo, la 14enne al pm: «La prima volta ho pianto, nessuno mi ridarà questi anni»
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Martedì 26 Novembre 2013, 20:48 - Ultimo aggiornamento: 27 Novembre, 09:09
Dopo il primo rapporto sessuale a pagamento si messa a piangere la pi giovane delle due minorenni al centro dell'inchiesta della procura di Roma che ha portato all'arresto di tre persone.

Lo racconta lei stessa nella testimonianza resa davanti al pm. «Ho provato - dice - questo incontro. Scandalizzata mi sono messa a piangere...tutte queste cose così....ma che sto a fà eh?». A soli 14 anni la ragazza spiega di aver cominciato a prostituirsi seguendo la sua migliore amica, di un anno più grande.



Il primo incontro avviene con un uomo che aveva risposto all'annuncio che le due avevano messo su un sito dedicato a questi incontri. «Ci è venuto a prendere - dice la minore - questo signore che aveva 35 anni...così..sui 40 anni, non mi ricordo e ci ha portati a casa sua, una persona molto tranquilla, assolutamente». Le due ragazze erano insieme nell'appartamento con il cliente, «perchè inizialmente facevamo insieme, perchè io c'avevo paura. Cioè insomma non ero abituata. Inizialmente ci pagava e poi cominciammo a fà un po' così, lei cominciava con un po' di preliminari e poi io vedevo un po' come andava fatto l'incontro e piano piano ho imparato pure io».



I soldi guadagnati prostituendosi la più giovane delle minorenni li spendeva in «taxi, vestiti, tanti, tanti vestiti, sigarette, tutto quello che volevo». «Borse di marca - prosegue la ragazza - Cioè, volevo comprarmi quello che vedevo nelle vetrine dei negozi, mi piaceva e me l'andavo a comprare, cioè senza nessun problema. Era questo il mio scopo, era per avere proprio dei soldi miei, da spendere miei e non chiedere niente a nessuno. Tutto qua. Quindi poi vabbè, okay, ovviamente la sera ci pagavo l'entrata alla serata, il cocktail quando ci stava...».



«A me dispiace, perchè a me 'sti anni non me li ridarà mai più nessuno», continua la 14enne nella sua lunga testimonianza davanti alo pm. «Io - aggiunge - tendo a dimenticare 'ste cose perchè se no non vivrei proprio con me stessa».
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