Travolto e ucciso da un’auto pirata a Ostia Antica. Ora, a quattro giorni di distanza, il comando della polizia locale del gruppo Decimo Mare lancia un appello per cercare testimoni. La tragedia risale a lunedì 9 ottobre scorso, quando intorno alle 5 del mattino in viale dei Romagnoli alcuni automobilisti hanno trovato un giovane steso a terra al bordo strada, chiamando i soccorsi. La vittima è un uomo peruviano di 29 anni sulla cui identità la procura di Roma ha imposto il più stretto riserbo. Il giovane è stato trasportato all’ospedale San Camillo dove è morto poche ore dopo. Le sue condizioni sono apparse subito disperate ai medici del 118 che insieme ai colleghi del nosocomio romano hanno fatto anche l’impossibile per salvargli la vita.
LE IPOTESI
L’investimento si è verificato nella carreggiata in direzione Roma davanti al deposito dell’Ama nel tratto di arteria compreso tra Ostia Antica e Dragona e del pirata della strada non c’è alcuna traccia.
I PRECEDENTI
Nel 2018 all’altezza di Dragona, sulla via Ostiense, venne investita mortalmente una donna mentre attraversava la strada. Tre anni prima ad Ostia Antica un altro pedone venne falciato da un’auto. Il conducente si fermò inutilmente a prestare soccorso. L’uomo era morto sul colpo. Una lunga scia di sangue che a Ostia e in tutto il territorio del Decimo municipio sembra non finire mai. Le cause non sono solo l’alta velocità e la distrazione alla guida, ma spesso anche le condizioni delle strade e la carenza atavica di infrastrutture. Le arterie sono quelle di 60 anni fa, mentre è aumentata la popolazione, le auto e le due ruote. A parte qualche sporadico intervento a tampone delle troppe emergenze, la rete viaria non è mai stata adeguata alle esigenze di viabilità e sicurezza. Intanto ieri un’altra vittima è stata registrata ai Castelli romani. Un tentativo sbagliato di attraversamento della strada, un’automobile che non si è fermata in tempo e ancora una vittima.
VELLETRI
A Velletri, in via dei Volsci, è il secondo caso che accade in pochi mesi. Stavolta mortale. E di nuovo la città si interroga se si può fare qualcosa per migliorare la sicurezza della circolazione stradale in quel tratto viario, oppure se bisogna solo prestare maggiore attenzione alla guida e ad attraversare la strada. L’incidente è avvenuto l’altro ieri sera verso le 19.30 ed è stato fatale a un uomo di 83 anni. L’anziano di origine albanese è finito in ospedale dopo essere stato investito da una macchina in via dei Volsci, il tratto urbano della via Appia.