Roma, Virgilio occupato, gli studenti cedono: «Liberiamo la scuola sabato»

Roma, Virgilio occupato, gli studenti cedono: «Via sabato»
di Marco Pasqua
3 Minuti di Lettura
Venerdì 6 Dicembre 2019, 08:40 - Ultimo aggiornamento: 14:13

Al quarto giorno di stop forzato delle lezioni, a sbrogliare la complicata matassa dell'occupazione del Virgilio, è intervenuta anche la polizia. Seduta intorno ad un tavolo, alla presenza, oltre che dei ribelli del Collettivo di via Giulia, dei rappresentanti del I municipio. Il primo risultato del faccia a faccia, nella serata di ieri, era importante per la maggioranza degli studenti (circa mille) che ha scelto di non occupare lo storico istituto: ovvero che per sabato, come scritto ieri da Il Messaggero, la scuola sarà restituita alla presidenza. Non solo. La minoranza del Collettivo avrebbe posto una condizione stringente: ovvero, quella di rientrare in possesso dell'area sovrastante del parking sulla stessa via. Condizione che, peraltro, era già prevista nell'accordo siglato dalla ditta costruttrice: ma a bloccare i lavori per la realizzazione di un giardino, all'interno del quale erano collocati i 500 metri quadrati da destinare agli studenti di via Giulia, ci sono stati una serie di ricorsi. Ma già a settembre, il Municipio I che ieri non ha voluto rendere noti i termini dell'accordo con i rivoltosi del liceo aveva dato precise garanzie: «Al Virgilio restituiremo un campo polifunzionale», aveva garantito l'assessore competente («Situazione complessa, non ne parlo», ha tagliato corto Tatiana Campioni, mentre la presidente, Sabrina Alfonsi si è resa irreperibile).



Leggi anche:-> Roma, gli studenti del Kennedy si ribellano all'occupazione: «Gesto orribile, voluto da pochi»

Quel che è certo, è che nella trattativa ha inciso la precisa richiesta da parte della presidenza alle forze dell'ordine: quando, infatti, lunedì, la dirigente ha sporto denuncia, segnalando l'occupazione del suo istituto, ne ha anche chiesto la contestuale liberazione. Le forze dell'ordine, però, si sono prodigate per trovare un piano B, che riuscisse a scongiurare lo sgombero - con le puntuali polemiche sollevate dagli occupanti (e dai relativi genitori). La deadline posta, in via informale, da chi ha condotto le trattative, era la prossima domenica: stessa giornata, in cui, un anno fa, la polizia sgomberò la scuola.

Leggi anche:-> Roma, al Virgilio occupato chiesto lo sgombero: ma la polizia tratta con gli studenti
 

 


ESTINTORI AL RUIZ E PEANO
Intanto, oggi, tornano a lezione gli studenti del Ruiz, di viale Africa. Per tre giorni, ignoti - che avevano interesse a far sospendere i corsi - hanno attivato gli estintori, nelle ore notturne. La presidenza non ha potuto fare altro che sospendere le lezioni. Stessa scena al liceo Peano, anche questo nella stessa zona: niente lezioni ieri, per via degli estintori manomessi. In questo caso è stato anche richiesto l'intervento della polizia. Tante proteste sui social da parte dei ragazzi, soprattutto del quinto anno, alle prese con la maturità: «Se non hanno voglia di andare a scuola, perché devono danneggiarla?», hanno scritto in molti su Instagram.
 

© RIPRODUZIONE RISERVATA