Armato di coltello fa irruzione al Pronto soccorso e minaccia medici e pazienti: disarmato dalla polizia

Armato di coltello fa irruzione al Pronto soccorso e minaccia medici e pazienti: disarmato dalla polizia
di Marco De Risi
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Martedì 26 Novembre 2019, 20:10 - Ultimo aggiornamento: 20:38

Momenti di paura, oggi pomeriggio, all’ospedale Figlie di San Camillo a Torpignattara (Roma). Uno squilibrato è riuscito ad entrare nei locali del pronto soccorso dove ha estratto un coltello e gridando che avrebbe ucciso il personale medico ed i presenti. L’uomo, un italiano, si è messo a camminare fra i pazienti coricati sulle barelle, alcuni di loro anche con la flebo.

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All'ospedale sono accorsi alcuni equipaggi delle Volanti che hanno affrontato la situazione ad alto rischio. Un agente si è messo a parlare con lo squilibrato cercando di calmarlo, poi altri poliziotti sono riusciti a buttarlo a terra e a disarmarlo. L’uomo, che non è stato identificato non avendo documenti d’identità, è stato portato al commissariato. «Ho avuto paura - commenta una parente di un paziente -. Quell’uomo era violento ed armato. Sono stati bravi i poliziotti».

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