Ai militari la guardia giurata ha spiegato che per riuscire a bloccarlo aveva utilizzato lo spray urticante in dotazione. Anche i carabinieri per tenerlo bloccato hanno dovuto ammanettarlo. Inoltre, l'uomo, mentre veniva accompagnato nell'auto dei carabinieri, con un calcio è riuscito a infrangere il finestrino posteriore destro e per questo motivo è giunta sul posto un'altra pattuglia del nucleo radiomobile per poterlo accompagnare in caserma.
Secondo quanto ricostruito, vista la particolare aggressività dell'uomo i militari hanno anche richiesto l'intervento dei sanitari del 118 che dopo averlo visitato non hanno riscontrato nessuna evidenza clinica ad eccezione del forte stato di ubriachezza. La guardia giurata non ha ritenuto di ricorrere alle cure sanitarie e si è riservata di sporgere la denuncia querela. A seguito del foto segnalamento, i militari hanno riscontrato l'ordine di carcerazione a carico dell'uomo, emesso il 30 agosto 2019, dall'ufficio esecuzioni penali, della Procura della Repubblica di Roma, dovendo scontare la pena in carcere di 2 anni e 7 mesi. Il 47enne è stato condotto al carcere di Rebibbia dove sconterà la pena.
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