Omicidio Luca Sacchi, i genitori: «Difficile difendere Anastasia»
Ora si sa che la vittima si chiamava Danilo D'Emilio e tra i due pare ci fosse una relazione extraconiugale: la donna è sposata. Ha raccontato alla polizia di essersi incontrata con l'uomo, 36 anni, e di avergli comunicato che intendeva lasciarlo. A quel punto - ha detto la donna alla polizia - l'uomo l'avrebbe picchiata, colpendola anche con un cacciavite, e si sarebbe poi lanciato dal cavalcavia. Sulla dinamica dell'accaduto sono in corso indagini della polizia. La donna, trasferita al Gemelli di Roma dove versa in prognosi riservata, non è in pericolo di vita.
Una storia terribile iniziata alle 18,30 di ieri a Santa Marinella e finita due ore più tardi a Civitavecchia con la donna trasportata d'urgenza al pronto soccorso in codice rosso e il corpo dell'amante respinto ormai senza vita, sotto al viadotto del sorbo.
Lì i due, entrambi italiani e incensurati, si erano spostati in auto dopo la prima lite. L'uomo la afferra con violenza, prova a farla ritrattare e la picchia con tanta forza da farle perdere i sensi. Quando si riprende, la donna fa in tempo a vedere l'ex lanciarsi dal cavalcavia dove di lì a poco, intorno alle 19,55, i poliziotti della Civitavecchia 1 e della Stradale lo recupereranno ormai morto. La salma di lui è a disposizione dell'autorità giudiziaria per l'autopsia.
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