M5S, elezioni europee: Micaela Quintavalle fuori dalle primarie online

M5S, elezioni europee: Micaela Quintavalle fuori dalle primarie online
di Stefania Piras
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Lunedì 1 Aprile 2019, 10:31
Non ce la fa a piazzarsi nella rosa di candidati che dovrà affrontare il secondo turno di votazioni su Rousseau. Ma l’ex autista Atac, licenziata dalla sindaca Raggi, Micaela Quintavalle ha dimostrato di avere grande seguito. Ha preso ben 101 preferenze tra oltre 450 candidati. Lei ringrazia e manda un pensiero di solidarietà a colui che l’ha introdotta nel M5S, Marcello De Vito, l’ex presidente dell’Assemblea capitolina arrestato per corruzione. «Grazie a tutti - scrive Quintavalle - Il mio pensiero va al Sig. Marcello De Vito. A quello che sta passando. Alla mia rinnovata speranza che possa uscire pulito e forte da tutto quello che sta passando». Non sono pochi i voti che ha preso Quintavalle se si considera che il miglior perdente che guida la classifica degli scartati è Giovanni Marconi con 227 voti. Al secondo turno di selezione online accedono in dieci, che diventeranno poi cinque. Ci sono i due favoriti, gli eurodeputati uscenti Fabio Massimo Castaldo e Dario Tamburrano che sono anche i donatori più generosi di Rousseau, la piattaforma che ospita le loro candidature e braccio operativo dell’omonima associazione presieduta da Davide Casaleggio. Tamburrabo ha donato seimila euro e Castaldo cinquemila.

IN PARTITA
Insieme a loro sono ancora in partita i giornalisti Luca Ciarrocca e Tiziana Alterio, Stella Visconti, impiegata in una catena internazionale di alberghi, Laura Pizzotti, ex consigliera comunale di Nettuno (ma non è tra i quattro consiglieri che hanno protocollato le dimissioni dal notaio per far cadere il sindaco M5S), Gianluca Macone, impiegato in banca di Gaeta, la commercialista ciociara Natalia Zirizzotti che ha fatto miracoli in termini di attivismo politico visto che alle scorse parlamentarie per il Senato prese solo nove clic, Gabriella Marandola, professoressa di Matematica di Cassino e Concetta Maestrini, Internal Auditor di un Gruppo Internazionale e già candidata supplente per il Senato alle elezioni del 2018 e candidata Consigliera per il II Municipio.
E invece finisce qui il sogno Bruxelles per il candidato Mario Bardelli, carabiniere in congedo e fratello di Gianluca Bardelli, ai domiciliari per traffico di influenze illecite e nella stessa inchiesta De Vito.
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