La “Campana della pace” benedetta a San Pietro, poi in viaggio verso Assisi

La campana della pace, dei Ladini e delle minoranze nel mondo
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Mercoledì 8 Maggio 2019, 12:50 - Ultimo aggiornamento: 17:38
La campana della pace dei Ladini, delle minoranze del mondo,  dedicata alla Madonna, “Regina della Pace”, è stata benedetta oggi dal Papa al termine dell'udienza generale. Sarà posizionata il 24 giugno a Vigo di Fassa, presso il Santuario di Santa Giuliana, patrona dal 1400 della minoranza ladina delle Dolomiti. Ed è incentrata su fregi, spiritualmente significativi, quali San Michele Arcangelo, Santa Giuliana di Nicomedia, patrona dei ladini e San Giovanni Battista. 
Sulla campana c’è poi un manto di 506 stelle, realizzate a mano, che ricorda le 506 minoranze conosciute nel mondo, che verranno ricordate due volte all’anno con 506 rintocchi uno per ogni minoranza, rammentando pure con gli stessi rintocchi i primi 3 articoli della risoluzione ONU,  riportati sulla base della campana e riguardanti i diritti delle minoranze nel mondo. 
Più precisamente, il 15 agosto giorno dell’Assunzione a cui è dedicata la campana, con il titolo inciso sulla campana “Magnificat Anima Mea Dominum”, ed il 1 gennaio di ogni nuovo anno saranno suonati 506 rintocchi (numero delle minoranze conosciute) a ricordare ogni minoranza nel globo.
Oltre all'ex sindaco di Vigo di Fassa, Leopoldo Rizzi, promotore dell'iniziativa, erano presenti alla benedizione del Papa Fausto Pocar, che ha partecipato alla stesura della risoluzione Onu del '92 riportata sulla campana, e l'ambasciatore Lamberto Zannier.
La campana, dopo la benedizione in Vaticano, tornerà poi a Vigo attraverso un percorso spirituale nelle basiliche di Assisi, Loreto, Padova, per poi giungere fino all’Onu a Ginevra e lasciare presso questa sede un ultimo, semplice, rintocco di pace.
Domani la campana sarà ad Assisi dove verrà benedetta.

 
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