Atac, gli autobus diventano navette: servizio a metà. A fuoco un altro bus

Atac, gli autobus diventano navette: servizio a metà. A fuoco un altro bus
di Fabio Rossi
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Sabato 10 Agosto 2019, 11:16 - Ultimo aggiornamento: 13:15

L'ultima disavventura è di ieri mattina: un bus in servizio sulla linea 04 è stato interessato da un principio di incendio mentre percorreva viale dei Romagnoli, a Ostia, intorno alle 7.40. L'autista ha fatto scendere i passeggeri e ha tentato di spegnere l'incendio, mentre venivano allertati i vigili del fuoco che hanno completato l'intervento. Il bus «era in servizio dal 2004 - spiegano dall'Atac - Non c'è stata alcuna conseguenza per le persone». Ma anche ad agosto i guasti sui mezzi pubblici non vanno in vacanza, anzi: chi ha la sventura di dover utilizzare l'autobus in questi giorni deve armarsi di tanta pazienza, sperando di non soffrire troppo il caldo e di non beccarsi un'insolazione aspettando alla fermata.

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IL SERVIZIO
L'esperienza quotidiana viene confermata dai numeri: in questo periodo, con il servizio ridotto estivo, l'Atac mette in campo ogni giorno circa 1.050 bus, compresi i 90 utilizzati per le navette sostitutive della linea A della metropolitana, contro i circa 1.300 dell'orario normale. Ma tra guasti di vario tipo - con in testa il malfunzionamento degli impianti di climatizzazione - a fine giornata sono tra i 660 e i 680 i veicoli che terminano regolarmente il compito assegnato. Anche perché, nonostante l'arrivo dei primi 80 nuovi autobus, l'età media della flotta a disposizione dell'Atac continua a essere molto alta. Con mezzi, come quello andato a fuoco ieri mattina, che addirittura arrivano a 15 anni di servizio, che significa oltre un milione di chilometri percorsi.

I PROBLEMI
I lavori di manutenzione straordinaria della metro A hanno complicato ulteriormente la situazione. Anche perché il numero di navette necessarie supera anche quello dei nuovi bus disponibili, rendendo al momento nullo il vantaggio del parziale rinnovamento della flotta. A pagarne le spese sono soprattutto le linee periferiche: l'esigenza di mantenere comunque un numero sufficiente di veicoli a disposizione degli utenti della metropolitana (in questo periodo è ferma la tratta Termini-Anagnina) porta a sguarnire i percorsi meno battuti, con una frequenza di passaggio che, in alcune fermate, è addirittura dimezzata rispetto al normale.

LE CIFRE
Ieri Virginia Raggi ha nuovamente presentato, ad Acilia, gli ultimi rinforzi del parco mezzi di via Prenestina. «Rinforziamo la flotta di Atac partendo prima di tutto dalle periferie», sottolinea la sindaca. La fornitura prevede complessivamente 227 bus, 116 a gasolio (euro 6) da 12 metri e altri 20, sempre a gasolio, da 10 metri. Le altre 91 vetture, da 12 metri, sono a metano. I mezzi sono a due e tre porte, hanno tutti la pedana manuale e il posto per i portatori di disabilità e contengono fino a 109 posti (i 12 metri a gasolio).

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