Era una bimba di 8 anni e per cinque anni ha subito abusi da parte del nuovo compagno della madre. Tutto è cominciato con piccole avances culminate in rapporti completi, sotto la minaccia di far del male alla mamma, allontanare i nonni da casa, portare via il fratellino. La ragazzina, sudamericana come tutti i protagonisti di questa storia orrenda, per anni ha tenuto tutto dentro, poi qualche giorno fa, ora ha 13 anni, si è sfogata con una parente, era terrorizzata, non voleva esser lasciata sola, rimanere sola con l'orco in casa.
Violentata nel suo letto dal padre della compagna di scuola, condanna a 9 anni
Le indagini
La "zia" l'ha portata via e ha immediatamente avvertito il padre naturale che si è rivolto ai carabinieri della Stazione di Roma Porta Portese.
L'arresto
L'uomo, 35enne, anche lui di origine sud americana, su delega della Procura della Repubblica di Roma è stato arrestato dai Carabinieri della Stazione di Roma Porta Portese, in esecuzione di un’ordinanza che dispone la custodia cautelare in carcere, emessa dal Gip del Tribunale di Roma. La minore si è confidata con la parente e con il padre naturale che si è rivolto ai carabinieri, poi non volendo far ritorno a casa ha raccontato tutto anche alla madre. Da qui le indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica di Roma, avvalorate da visite mediche, audizioni protette che hanno consentito di raccogliere un quadro indiziario tale da far decidere al Gip del Tribunale di Roma, l’emissione della misura cautelare nei confronti del patrigno.