Una data storica quella del 9 maggio 1950. Il Ministro degli Esteri francese, Robert Schuman, lancia l’idea di costruire una comunità europea coinvolgendo anche quelli Stati che fino a qualche anno prima avevano combattuto l’uno contro l’altro. Come la Germania e la Francia che avevano dato inizio al secondo conflitto mondiale. La strategia di Schuman era unire ciò che anni prima aveva diviso entrambe le nazioni: la produzione di carbone e acciaio. Un percorso, quindi, di integrazione politica e di cooperazione nato prima con la Comunità Europea del carbone e dell’acciaio, poi con la Comunità Economica europea fino all’Unione Europea con i suoi 27 Stati.
Per celebrare la Giornata dell’Europa, domani ( martedì 9, ndr) e mercoledì 10 maggio, sono state organizzate due giornate all’insegna della musica, della poesia, del disegno e che vedranno come “protagonisti” 70 bambini dell’Istituto “Montessori” “riuniti” nella sala consiliare del Municipio III per creare una bandiera di stelle con messaggi di pace e solidarietà. “Insieme all’Associazione "Euterpe e le altre” e alla professoressa Daniela Colamonico abbiamo organizzato due giornate di attività culturali per celebrare la Giornata dell’Europa”, ha spiegato al Messaggero la vicepresidente alle Politiche Giovanili del Municipio III e capogruppo di Italia Viva, Marta Marziali.
“Il 9 maggio si celebra la pace e l'unità in Europa. La data - ha sottolineato Marziali - segna l'anniversario della storica dichiarazione in cui l'allora ministro degli Esteri francese, Robert Schuman, espose l'idea di una nuova forma di collaborazione politica in Europa, che avrebbe reso impensabile la guerra tra le nazioni europee.
Ecco le iniziative: