«Le mamme delle ragazze del quartiere ci hanno chiesto una mano, sono molto preoccupate per la sicurezza delle loro figlie. La prima lezione? È psicologica: non restare pietrificate. È una reazione comune in caso di aggressione, ma si deve superare». Hanno dai 20 ai 50 anni e ogni martedì e giovedì si riuniscono nella palestra di largo Nicolò de Lapi, al Pigneto. «Da marzo abbiamo avviato un corso di autodifesa femminile completamente gratuito - dice Mario Bracciante, 41 anni, maestro di karate Fijlkam - abbiamo il supporto anche di una psicologa dello sport». Nella palestra è stata creata una zona di comfort «perché molte donne non sono abituate al contatto fisico e hanno bisogno di riprendersi a volte». Nelle lezioni intervengono docenti di diverse arti marziali. E tutte le partecipanti sembrano avere un unico obiettivo: «Non avere più paura».
DAL TRAUMA ALLA REAZIONE
«Nel 2019 ho subito un'aggressione: è stato un vero trauma.
Ha ottenuto addirittura la collaborazione della Polizia di Stato, il corso di autodifesa femminile organizzato dal comitato di quartiere Torrino Nord, in collaborazione con la società sportiva Algarve. «Da marzo a maggio per due volte a settimana diamo la possibilità di imparare le tecniche per difendersi, ma anche di creare un senso di aggregazione - dice Pietro Ragucci, presidente del comitato Torrino Nord - "donne mai più sole" è il nostro motto». Anche loro si allenano nella palestra di una scuola, quella dell'Ic Orsa Maggiore, in via della Costellazione. «Il corso offre nozioni sulle tecniche di autodifesa ma anche allenamenti funzionali» aggiunge Ragucci. Il costo è di 25 euro al mese (due volte a settimana). «Le donne che partecipano al corso - spiega il trainer Pietro Michienzi, maestro di Muay Thai - sono molto motivate, ci sono tantissime mamme e portano anche le loro figlie adolescenti. Il contributo, poi, degli agenti di polizia è fondamentale». Pietro insegna a sferrare low kick (calcio basso), il jab (pugno) «e soprattutto a non farsi afferrare e a non rimanere paralizzate in caso di aggressione».
All'Esquilino c'è il corso di difesa contro la violenza sulle donne organizzato dall'Associazione Sportiva Dilettantistica "La Luna e La Tartaruga" e l'associazione dei genitori e degli insegnanti della scuola Di Donato. «Il corso si svolge nella palestra dell'istituto di via Bixio - spiega Marco Capoccetti Boccia, insegnante di arti marziali cinesi - abbiamo iniziato a settembre dello scorso anno, è contro la violenza sessuale, non insegno a difendersi da furti o rapine: le iscritte hanno dai 13 ai 70 anni, una lezione costa dieci euro».
laura.bogliolo@ilmessaggero.it